“È una finale, tante volte è decisa da episodi”. Simone Inzaghi presenta in questo modo la Supercoppa Italiana di domani contro il Napoli e le sue insidie: “Dobbiamo fare tanta attenzione, in più è una finale da organizzare in un paio di giorni e mezzo, in meno di 72 ore – ha riferito l’allenatore dell’Inter da Riyadh – presenta delle insidie, ma la squadra deve proseguire a lavorare come ha fatto in questo periodo. Veniamo da un’ottima semifinale, giochiamo contro i campioni d’Italia che hanno vinto pure loro 3-0, in campionato hanno avuto qualche problema e hanno cambiato allenatore, ma è una formazione con una rosa lunga e tanta qualità”.
Il Napoli gioca con la linea difensiva a cinque e starà dietro. Come si va ad aprire una formazione che entra con questo approccio alla partita?
“Abbiamo dal momento che ha cambiato sistema, era una formazione di grandissimo possesso e con la Fiorentina ne ha avuto meno. Tuttavia la Fiorentina in Italia è una di quelle squadre che ha il possesso di palla più alto: ci può stare.
Domani non so tuttavia, si pensa che Mazzarri possa confermare l’assetto della semifinale e stiamo lavorando su questo. In campionato era stato un Napoli con un altro modulo, ma al di là di questo ciò che conta ancora sono gli stimoli”.
La conferenza con la stampa di Inzaghi.
Image:Getty
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