Deco, DS del Barcellona, ha rilasciato una conversazione a La Vanguardia, ove ha proferito dei temi d’attualità del club catalano, su tutti la separazione di Xavi a fine stagione: “Non me lo aspettavo. Lavoro giorno per giorno con lui e abbiamo pianificato acquisti come quello di Vitor Roque e preso altre decisioni. Ci sono sempre speculazioni, ma non ci pensavo. Si parlava già della prossimo anno, avevamo rinnovato per tale motivo motivo, Motivazioni? Ha già spiegato tante cose. La mia sensazione è che il campionato vinto la scorsa stagione non sia stato valorizzato: i tifosi lo hanno festeggiato, ma la stampa ne ha minimizzato l’importanza. Capisco la sua frustrazione di Xavi nel non stimarsi valorizzato. È giunto in un momento importante in cui ha palesato molto coraggio e ha difeso la squadra. Ogni persona conosce il proprio grado di sopportazione e quanto alcune situazioni disturbino”.
Il rapporto Laporta-Xavi
“Ha sempre voluto stare con lui e lo sarà fino finalmente del suo mandato. Xavi fin dall’inizio voleva un accordo più breve. Ci ha sempre detto: ‘Se non vinco, penso che non continuerò'”.
Il successore di Xavi
“Attualmente non abbiamo parlato con nessun allenatore. Stiamo assimilando tuttavia la sua partenza. La decisione sarà della società, non decide una sola persona. Chi arriva deve seguire una linea di lavoro e difficilmente accetteremo una formazione che non gioca bene e non vorrebbe avere avere la palla. Partiremo da quell’idea, dopo ogni allenatore ha le sue caratteristiche, ma chi arriva deve avere ambizione e fame di fare grandi cose. Motta? Non seguo molto il lavoro di Motta perché non è in una formazione italiana che guardo abitualmente. Marquez lo seguiamo perché è qui. È un allenatore giovane che sta crescendo nonostante le complicazioni.
Ci tengo a precisare che a questa squadra non è mai stato chiesto di vincere, ciò che è stato chiesto è di competere perché allorchè si gareggia bene le possibilità di vincere aumentano. Se me lo chiedete nella giornata odierna penso che il campionato non sia finito. Il successo di sabato ci ha regalato qualche speranza. Le prossime gare prima del Napoli saranno importanti, per noi e per i nostri rivali. L’avventura di Xavi non è tuttavia finita. Sono contento allorchè giochiamo come abbiamo fatto sabato, con maturità. Ho sempre detto che se abbiamo la fortuna di avere la squadra al completo possiamo arrivare lontano”.
Image:Getty
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