Casino ore di fuoco, un esordio difficilissimo. Il battesimo di Francesco Calzona sulla panchina del Napoli è avvenuto ieri in serata, nel primo incontro degli ottavi di Coppa Campioni contro il Barcellona. È finita 1-1, un risultato che soddisfa tutti e tiene aperti i giochi in ottica del ritorno, allorchè l’ex assistente di Sarri e Spalletti potrà dare la sua impronta alla squadra, tuttavia scossa dopo l’ennesimo ribaltone stagionale.
Scrive TMW: “Esattamente 48 ore fa ha firmato l’accordo, un solo allenamento diretto e la squadra sta già molto meglio sul terreno di gioco ed è evidente a tutti, in maggior misura al pubblico del Maradona che al termine della gara applaude. Difensivamente i passi in avanti sono incredibili per il poco tempo al servizio, in fase offensiva c’è tuttavia parecchio da lavorare”.
TuttoNapoli lo premia addirittura con un 7 in pagella: “Gran lavoro sulla testa della squadra e sulla mentalità. Ai punti avrebbe persino giusto di vincerla”. Più moderato viceversa il giudizio della Gazzetta dello Sport: “Giudizio impossibile con 24 ore di lavoro. Il cambio di Kvara è coraggioso. E Osimhen gli fa guadagnare tempo per andare a giocarsela a Barcellona”, mentre Tuttosport non è sicuro: “Si aspettavano, lui e i quasi 50 mila del Diego Armando Maradona, un esordio diverso. E sarebbe stato un disastro, se non ci avesse pensato il salvagente d’ebano dai capelli platinati, il salvagente Victor Osimhen, che regala nuova vita al Napoli”.
Tuttomercatoweb.com 6,5
Image:Getty
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