Malu Mpasinkatu, DS e esperto di calcio internazionale è intervenuto durante il TMW News soffermandosi sul pari di ieri del Napoli contro il Barcellona: “Frontalmente ad una formazione rodata, nella prima frazione di gare era quasi scontata la sofferenza ma in seguito la rete di Lewandowski ha svegliato la squadra e in seguito Osimhen ha palesato che può decidere il destino. Tante polemiche per il ritardo con cui è giunto ma in seguito la rete pesantissimo lo crea e lo realizza lui. E’ un Osimhen che pronti via si è ripreso subito il Napoli. Calzona? La partita col Barcellona la prepari con tante motivazioni che ti arrivano naturalmente, in seguito tuttavia dopo il pari l’allenatore ha tentato di trovare di vincerla perché non ha fatto cambi conservativi, segno che vuol giocarsi le sue carte in modo offensivo e questo è un bell’atteggiamento. L’importante era non perdere in seguito al ritorno dopo quindici giorni in più di lavoro vedremo un altro Napoli. Quanto a Kvara e al discorso dell’insofferenza per il cambio io da direttore sportivo dico che uscire ogni tanto arrabbiati può pure essere positivo pur non mancando di rispetto al compagno. Magari rimproveri qualche cosa a te stesso o forse c’era la volontà di dare tuttavia qualche cosa sul terreno di gioco. Non bisogna sempre vedere negatività allorchè un giocatore esce un po’ arrabbiato”
Cajuste viceversa in imbarazzo a metà campo…
“Contro la zona centrale del campo del Barcellona soffrono in parecchi, ha pagato un po’ di responsabilità, c’era tanta pressione su di lui. E se fai una partita non all’altezza si nota subito, ma è un giocatore che ha qualità e deve solo sbloccarsi mentalemnte, in seguito può dare una grande mano al Napoli”.
Cambiando argomento, il direttore sportivo del Frosinone Angelozzi ha riferito che Kaio Jorge, Soulé e Barrenechea faranno le fortune della Juve…
“Sono calciatori interessanti, giovani che possono valere la Serie A. Giocare in un’isola contento come il Frosinone è un conto, essere sempre sotto i riflettori è un altro discorso. Tuttavia stanno dimostrando di avere personalità. In seguito starà a loro eventualmente dimostrare di essere da Juve, perchè le aspettative, allorchè torni dopo un torneo positivo, sono altissime. Soulé è stato il più decisivo ma se dovesse tornare alla Juve la gente non ti perdonerà nulla e dovrà dimostrare il suo valore. Comunque io lo riprenderei e lo riporterei alla Juve: con il progetto Next Gen la Juve ha aperto una strada. Se i tuoi giovani dopo un’esperienza altrove fanno vedere di essere da A devi farli tornare a casa e devono far bene per la tua squadra”.
Image:Getty
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