Xavi, allenatore del Barcellona, ha proferito in conferenza stampa alla vigilia del Getafe, tornando pure sulla partita di Coppa Campioni disputata mercoledì contro il Napoli: “Non abbiamo subito il pari per una questione fisica, siamo stati bravissimi. È dipeso più da un fattore mentale, avevamo segnato lo 0-1… La squadra stava regredendo. Era adesso di calmarsi. Ci hanno dominato per 10 minuti e abbiamo pareggiato, è andata in questo modo”.
Xavi parla pure dei singoli: “Gundogan gioca per il suo ruolo e per la qualità che ha. Fa la differenza. Su Araujo non ho dubbi, per me lui è il presente e il futuro del Barça. È uno dei leader dello spogliatoio e vitale per il futuro del club. In generale ad ogni modo parliamo molto e dobbiamo agire. Non possiamo fallire in nessuna partita. Sono tutte finali se vogliamo vincere LaLiga e la Coppa Campioni”.
Xavi, dopo aver annunciato la separazione a fine stagione, torna dopo sul suo successore: “Che doti dovrà avere? Non lo so. Deco deve decidere, ma il DNA del Barcellona deve avere continuità. La mia decisione era necessaria. La squadra e la squadra hanno bisogno di un cambiamento. La squadra ha fatto un passo avanti. Abbiamo giocato meglio in certi momenti. La decisione è stata giusta. Siamo pronti per competere. Un paio di giornate e mezzo per gareggiare sono pochi e ci aspetta una partita difficile. Penso che sarebbe stato meglio giocare domenica o lunedì. Dovevamo giocare in questo periodo, ma non è una scusa, gareggeremo e faremo del nostro meglio per prendere i tre punti. Non ha senso”.
Image:Getty
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