“E’ una vittoria meritata. Non solo per l’incontro odierno, ma per il periodo che stiamo vivendo. Vedo impegno, abnegazione e attaccamento alla maglia da parte di tutti, eravamo consapevoli dell’importanza della posta in palio e siamo riusciti ad aggiungere tre punti fondamentali alla nostra classifica. Con questo sistema di gioco stiamo riuscendo ad esaltare le caratteristiche dei calciatori di maggiore qualità, fra questi vorrei citare Brescianini che viene dalla serie B e che aveva bisogno di tempo per esprimersi al massimo. E’ uno di quelli che è cresciuto maggiormente, ha un’umiltà incredibile e ha capito che il lavoro giornale porta sempre i risultati sperati. Fa piacere pure per Soulè, è stato dentro l’incontro dall’inizio tutto sommato mettendosi al servizio dei compagni. Non avevo dubbi che si sarebbe presentato sul dischetto con personalità dopo l’errore di Napoli.
E’ mentalmente, tuttavia, che la squadra mi sta dando soddisfazioni. Faccio l’esempio di Zortea: ogni tanto si è fatto male perchè, pur non essendo al top, voleva partecipare ad ogni singolo allenamento. La Salernitana? Fa parte della vita e dello sport, può succedere e l’importante è sapersi rialzare. A inizio gara sono andato a salutare Colantuono, che è stato un mio allenatore, ma pure Fazio e Manolas con i quali ho condiviso momenti bellissimi durante la mia esperienza a Roma. Sul campo abbiamo palesato di avere qualche cosa in più. Adesso sotto con le prossime partite, l’aspetto mentale fa sempre la differenza e siamo tutti concentrati sul raggiungimento di un intento che meritiamo”. Queste le parole a DAZN del tecnico del Frosinone Eusebio Di Francesco.
Image:Getty
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