“Ciò che sorprende del Cagliari è la capacità di fare punti in gare difficili, è una formazione viva e io l’ho vista molte volte giocare”. Gianfranco Zola, ospite di Dazn, ha chiosato la stagione degli isolani allenati da Claudio Ranieri: “Pur avendo dei problemi, ha sempre palesato di avere qualche cosa da dare. È sempre stata pericolosa e in partita, pure con avversari che giocavano meglio. Dimostrava di essere sempre viva, non mi sorprende che si trovino nella posizione in cui sono: hanno tuttavia cose da fare, ma ne hanno fatte di importanti”.
Cosa significa giocare nel Cagliari per un sardo?
“Indossare la casacca del Cagliari, se sei sardo, è qualche cosa di speciale. Nel mio caso in seguito l’ho voluto fortemente, l’ho fatto a fine carriera e ci tenevo tantissimo. Gigi Riva è stato un punto di riferimento importante per me nel momento in cui sono tornato a Cagliari, mi ha dato una mano e mi ha aiutato a comprendere tante cose della società, del patron, della piazza. È una persona che è stata importante per me, per tutti i sardi, che purtroppo non c’è più ma ci sarà sempre”.
Cosa è mancato al Milan quest’anno? ”Intanto c’è da dire che ciò che ha fatto l’Inter, che ha iniziato a farlo dalla seconda parte dell’anno scorso, è stato straordinario. Juve e Milan potevano fare in maggior misura, ma l’Inter ha fatto cose importantissime. Il Milan con Pioli ha sempre fatto bene, pure quest’anno sono secondi in classifica: in Champions potevano fare in maggior misura ma sono stati pure sfortunati. Se l’Inter si ripeterà e si ripresenterà con lo stesso livello del gioco, sia il Milan che la Juve, ma pure il Napoli e le altre concorrenti, dovranno fare molto in maggior misura. Nel complesso, penso che Pioli al Milan abbia fatto cose importanti”.
La Juventus a che punto è? ”È una cosa strana, a il signor punto andava fortissima e in seguito ha avuto un’involuzione, un po’ si è persa. Ha alcuni calciatori giovani, che stanno crescendo molto e potranno essere di moda futuro tuttavia più determinanti. È una formazione che ha bisogno tuttavia di qualche cosa per salire di livello, tuttavia ha parecchi giovani e magari l’anno prossimo potrebbe pertanto essere già protagonista”.
Image:Getty
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