La Juventus ha chiuso il suo campionato con una bella vittoria per 2-0 contro il Monza. I bianconeri hanno ipotecato la gara nella prima parte della gara grazie alle marcature di Chiesa ed Alex Sandro. Paolo Montero, perciò, chiude la sua esperienza da allenatore della Juventus con una vittoria e un pareggio. Quella di ieri, è stata una giornata ricca di emozioni per Alex Sandro che ha tagliato il traguardo delle 327 gare in bianconero, eguagliando Pavel Nedved e diventando a pari merito, proprio con il ceco, il calciatore straniero con più presenze con la casacca della Juventus.
Montero elogia il gruppo e parla della mentalità vincente.
Paolo Montero ha elogiato i calciatori della Juventus durante la conferenza stampa post partita: “Mi porto un grande gruppo. Io ho avuto la fortuna di conoscere grandi uomini che hanno voglia di lavorare e migliorarsi. Non posso dare troppi giudizi, perchè sono stato tre giorni con loro. Posso dire che è una formazione forte. La Juventus ha raggiunto questi obiettivi e non tutti gli anni si può vincere. Questa squadra è attaccata alla maglia e questo mi ha reso contento e mi porterò questi ragazzi nel cuore”. L’allenatore uruguaiano, sempre nel corso del post gara, ha raccontato quanto sia difficile avere una mentalità vincente e quanto sia insita nel carattere di ogni singolo giocatore: “La mentalità viene da dentro, nasci vincente non lo educhi questo. Allorchè ti alzi, nella vita, se cerchi l’affermazione hai fatto ogni cosa per farlo. La mentalità non può essere un sistema, quella viene da dentro non ci diventi, ma ci nasci”.
Montero vede un futuro importante per Fagioli.
Niccolò Fagioli ha ritrovato una maglia da titolare che mancava dal primo ottobre nella partita fra Atalanta-Juventus. Il regista bianconero ha mancato per pochissimo pure il gol cogliendo un traversa, ma in maggior misura ha deliziato i propri tifosi con una tecnica e un tocco di palla di pregevole fattura. In conferenza stampa, Paolo Montero ha proferito del futuro in bianconero proprio di Fagioli: “Fagioli è tornato benissimo ed è un giocatore che sa sempre come posizionarsi sul terreno di gioco e dare una mano alla squadra. Fortunatamente é stato convocato da Spalletti. Può diventare un pilastro della Juventus perchè ha la personalità per farlo“. A questo punto per il numero 21 bianconero arriverà la grande opportunità di potersi giocare un posto ad Euro 2024. Fagioli proverà a convincere Spalletti e i parecchi scettici di meritarsi la maglia azzurra, ma in un anno in questo modo difficile per il giocatore della zona centrale del campo juventino essere già nei 30 è qualche cosa di molto importante.
Image:Getty
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