Come fare a tenere Khvicha Kvaratskhelia allorchè sul piatto hai un’offerta da 100 milioni? È una domanda che si potrà legittimamente fare Aurelio De Laurentiis, con una possibile plusvalenza da 94 milioni che verrebbe compiuta con il congedo del georgiano. In un’annata balorda per tutto il Napoli, Kvara ha fatto discretamente, pur senza emulare le proprie gesta di un anno prima, allorchè era giunto lo Scudetto con grandissima forbice rispetto alla seconda in classifica. Un’involuzione dettata pure dal malcontento? Perché se è vero che è giunto con un accordo da 1,8 milioni che poteva sembrare alto, dall’altra tutti i grandi club lo hanno messo nel mirino dodici mesi fa.
Adesso il Paris Saint Germain appare deciso a fare assegnamento su di lui. L’agente Mamuka Jugeli ha reiteratamente bussato a denari, chiedendo un riconoscimento per un giocatore che è stato decisivo nel corso degli ultimi due anni. Senza tuttavia ricevere grandi risposte: “Non abbiamo fretta di prendere una decisione – le parole del procuratore – perché il Napoli è la seconda casa di Khvicha. Apprezziamo la cura e il rispetto del Napoli e del signor Patron verso di Khvicha. Se ci sarà un’offerta che soddisferà la squadra, il calciatore, e De Laurentiis non sarà contrario, la decisione sul futuro del Kvaratskhelia verrà presa solo tenendo conto di questo”.
La realtà è che è inamissibile pensare che Kvaratskhelia valga 100 milioni e prenda “solamente” un trentesimo – al lordo – di quanto sarebbe pagato dal PSG. Insomma, De Laurentiis deve scegliere: o rinnovo – per non avere un giocatore scontento – oppure salutarlo.
Image:Getty
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