La PlayStation, e più in generale i videogiochi, sono stati uno dei temi di accompagnamento dell’Italia agli Europei di Germania 2024, che per la nostra Nazionale inizieranno questa sera contro l’Albania. Il ct Luciano Spalletti li ha severamente proibiti dal ritiro. E i calciatori si sono dovuti adeguare.
Fra questi, pure Mateo Retegui che, fra le risate, ha risposto di non giocare al giornalista di Sportweek che gli chiedeva se passasse un po’ di tempo alla play: “Ho sentito il mister e non gioco. Ho sentito ciò che ha riferito su ciò che vorrebbe avere, faccio ciò che il mister. Per me ciò che dice Spalletti, come mi ha sempre detto mio padre, sono parole sacre.
Spalletti è sangue caldo, ha una personalità in questo modo. Mancini era più tranquillo, pure se aveva una personalità forte ad ogni modo. Ho scambiato due parole con Spalletti, ho capito cosa vorrebbe avere da me, che aiuti la squadra sia con la palla che senza. E dopo immagino fare gol, vista la mai posizione.
Penso che fare gol sia la cosa più importante per un centravanti, per un nove”.
Image:Getty
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