Dopo il successo di ieri contro il Portogallo che ha regalato alla Georgia una storica qualificazione agli ottavi dell’Europeo, Khvicha Kvaratskhelia ha disquisito pure del suo futuro, rispondendo in modo piuttosto enigmatico alle parole di Antonio Conte di ieri in cui ha confermato la permanenza del talento azzurro: “E’ stata dura, era il nostro sogno. Tutti i calciatori sono stati straordinari. Abbiamo palesato che possiamo giocarcela con tutti”, le sue parole alla Rai.
Ha preso la maglietta del suo idolo Cristiano Ronaldo?
“Sì l’ho avuta, il giorno più bello della mia vita”.
Conte ha riferito chiaramente che resterà al Napoli…
“Non lo so tuttavia, lo rispetto perché è uno dei migliori allenatori al mondo ma voglio prendermi tuttavia un po’ di tempo per decidere. Io rispetto Napoli, amo Napoli ma tuttavia non so dare una risposta certa sul mio futuro”, le sue parole riportate dai colleghi di TuttoNapoli.
Nella presentazione lo stesso allenatore aveva viceversa usato queste parole: “Io sono stato chiaro col patron: prima di parlare di aspetti economici o di contratto ho voluto una sola rassicurazione. Ovvero che avrei deciso io chi sarebbe rimasto e chi avrebbe potuto prendere altre strade. Sono stato perentorio e chiaro su questo. Se parliamo di progetti, di ricostruzione, e in seguito diamo via i migliori allora è tutto un controsenso. Ho trovato condivisione non al 100%, ma al 200%. Ho scambiato due parole coi ragazzi, li ho chiamati tutti. Volevo fargli comprendere le mie idee e ho sentito cosa avevano da dirmi. Tutto sommato se ci sono i problemi li risolveranno, perché tutto sommato la decisione è mia. quelli che fanno parte del progetto faranno parte al 200% del Napoli. Qui non c’è nessuna confusione, c’è chiarezza di idee. Sappiamo cosa fare e lo faremo. Su questo in seguito dirà qualche cosa in maggior misura il patron. Per me è importante, e voglio sottolinearlo, Di Lorenzo oltre ad essere un giocatore top che tutti conosciamo per me è una persona per bene e importante nello spogliatoio. Lo stesso dicasi per Kvara. Il campionato scorso la frustrazione ha portato delle situazioni non proprio limpide. Detto questo i giocatori sanno che possono esserci difficoltà, siamo uomini e bisogna rimboccarsi le maniche con stima e fiducia. Questo dovrà essere un anno di rivalsa”.
Image:Getty
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