Il Corriere dello Sport odierno fa il punto sulla contrattazione fra Alessandro Buongiorno e il Napoli: il centrale del Torino è in cima alla lista dei desideri del nuovo allenatore, che l’ha studiato, l’ha conosciuto, se n’è calcisticamente innamorato. E a questo punto che il giocatore difensivo è libero dagli impegni con la Nazionale, è il momento di spingere sull’acceleratore.
Nella giornata odierna, viceversa, è il giorno dell’incontro con il Torino per la stretta finale, per realizzare un flirt iniziato da un bel po’: l’offerta è la solita, 35 milioni di euro, messa in stand-by da Urbano Cairo, che ne vorrebbe 5 oltre. Non s’è scatenata un’asta, dal momento che Buongiorno non ha giocato nemmeno un minuto in Germania e il prezzo, inevitabilmente, non è salito come il Toro sperava, in mancanza di una vetrina internazionale nella quale mettersi in mostra.
Il contatto diretto fra le società arriva dopo quello odierno pomeriggio da parte della società azzurra con Giuseppe Riso, agente del giocatore. I due club stanno cercando la quadra per ciò che riguarda il dettaglio economico della contrattazione, con Urbano Cairo che parte da una valutazione base di 40 milioni di euro. Il Napoli sta lavorando per abbassare l’importo, con le sensazioni che sono tuttavia indirizzate verso una crescente fiducia.
Image:Getty
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