Silvano Benedetti, ex giocatore del Torino e dopo dirigente del Settore Giovanile granata sino all’anno scorso, ha fra i suoi meriti quello di aver scoperto Alessandro Buongiorno. In un colloquio a Kiss Kiss Napoli, ha conversato proprio del nuovo difensore azzurro: “Buongiorno sin da bambino fece comprendere di avere delle qualità. Lui non voleva venire al Toro perchè preferiva rimanere con i compagni della sua vecchia scuola calcio. Dopo si convinse e riuscimmo a farlo crescere nelle nostre giovanili. Sono convinto che Buongiorno abbia tuttavia ampi margini di miglioramento.
Allorchè è ritornato al Torino – continua Benedetti – Juric lo ha fatto crescere esponenzialmente e con Conte penso che farà lo step successivo, ciò che ti permette di diventare un grande difensore a livello europeo oltre che perno della Nazionale. Fra noi ci lega una bella amicizia e dalla lettera si evince lo spessore morale di questo ragazzo, un uomo con parecchi valori e di grande umiltà”.
Il consueto incontro con la stampa di presentazione di Buongiorno
Appresso un piccolo estratto delle sue parole: “Tante squadre mi hanno cercato, ho giocato e sono cresciuto nel Torino. Mi sembrava di tradire me stesso. Qui l’affetto della gente si fa sentire, sono stato a Napoli e si poteva toccare con mano la passione della gente per il calcio e la squadra. Sono soddisfatto davvero per la scelta fatta”.
“Margini di miglioramento? Ci sono sempre, sto cerando di comprendere col mister tutti i concetti e i movimenti che vorrebbe avere. Per farlo vediamo parecchi video e ci confrontiamo con i suoi collaboratori. C’è bisogno di tempo per assimilare i concetti, con la voglia si apprende in poco tempo. Il mister è molto chiaro, c’è da crescere, ma siamo sulla strada giusta”.
Image:Getty
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