Dieci titoli negli ultimi 12 anni, un dominio incontrastato e spezzato solo dalle imprese di Monaco e Lilla. Chi fermerà il Paris Saint-Germain? È la domanda che la Francia calcistica si pone pure per questa stagione: nonostante i parigini abbiano perso la loro stella più luminosa (Kylian Mbappé, nuovo Galactico del Real Madrid), restano senza ombra di dubbio la squadra da battere. Alle loro spalle, molto distante, il gruppo formato da Monaco, Marsiglia e Lione, che sperano di approfittare di un eventuale passo falso dei ragazzi di Luis Enrique. La Ligue 1 (qui il calendario completo) inizia domani con l’anticipo fra Le Havre e PSG; esordio complicato viceversa per Roberto De Zerbi, che sarà ospite della rivelazione della scorsa stagione, il Brest.
Il mercato – La sessione estiva ha regalato alcuni movimenti davvero molto interessanti. Il PSG, perso Mbappé, non ha tuttavia comprato il sostituto ma ha investito su due giovani di grande valore come Joao Neves e William Pacho, spendendo 100 milioni. Un 17enne, un 19enne e un 20enne per il Monaco, che ha ingaggiato Ilenikhena (centravanti), Mawissa (centrale di difesa) e Camara (metodista) e che potrebbe perdere Fofana, destinato al Milan.
Il Lille ha ceduto Yoro a peso d’oro al Manchester United, mentre il Nizza ha rimpiazzato Thuram con Ndombele. Attivissimo il Lione: parecchi riscatti ma pure la botta Mikautadze e oltre 130 milioni spesi. A Marsiglia si è chiusa l’era Aubameyang: è giunto il discusso Greenwood, come pure Rulli e Wahi ma in maggior misura mister De Zerbi. Il Rennes ha rinforzato la sua rosa con Gronbaek e due calciatori provenienti dalla Serie A, Hateboer e Ostigard, cedendo Le Fee alla Roma e la coppia Terrier-Belocian al Bayer Leverkusen. Fra le neopromosse molto attivo il Saint-Etienne: sono arrivati tre giovani interessanti come Davitashvili, Boakye e Miladinovic.
La possibile rivelazione – Una proprietà solida (la stessa del Chelsea) e il team con l’età media di gran lunga più bassa della Ligue 1. Lo Strasburgo vorrebbe avere protrarre a stupire dopo la facile salvezza conquistata nello scorso campionato, pure se alla guida degli alsaziani sarà assente più Patrick Vieira ma il 40enne Liam Rosenior. Una scommessa, l’ennesima per un club che avrà tuttavia libero la stellina Andrey Santos e che spera di non cedere i suoi gioielli da qui al 30 agosto: da Sylla a Doukouré, fino a Bakwa, Emegha e in maggior misura Habib Diarra, sono parecchi i talenti in rampa di lancio e pronti a spiccare il volo. L’ultimo, comprato proprio ieri, è l’U17 francese Rayane Messi: un nome, una garanzia.
Image:Getty
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