Il tecnico Fabrizio Castori ha disquisito a margine del convegno sul calcio giovanile ‘Opportuno dei giovani’ da Tolentino. Appresso le sue dichiarazioni a Tuttomercatoweb.com: “Non sta a me stabilire quali siano le ricette per i giovani, sto qui e ascolto per comprendere nuove tematiche e problematiche”.
In testa al campionato intanto c’è il Napoli.
“Non direi a sorpresa, con Conte sono una candidata a vincere lo Scudetto. Pure se la lotte al vertice è equilibrata: l’Inter è molto attrezzata, la Juve è sempre la Juve e ultimamente mi è piaciuto il Milan. Dinanzi sono forti, se trovano il corretto equilibrio nelle gare importanti… Vedo queste quattro superiori alle altre, ma complimenti all’Empoli di D’Aversa e a Marco Baroni, partito bene con la Lazio proponendo risultati e facendo un bel gioco”.
Pensava che Buongiorno si sarebbe imposto in questo modo?
“Me l’aspettavo, conosco Alessandro e il suo valore, ci avrei scommesso. Giocatore molto forte, leggevo che non subisce dribbling da una volta esagerato… Nell’uno contro uno è fortissimo, lo definisco il miglior difensore italiano e ha grandissimi margini di crescita. Per me è titolare per la Nazionale, dopo sceglierà Spalletti…”.
Cosa sta mancando a Colpani per imporsi nella Fiorentina?
“Lui è un ragazzo timido, ha bisogno di rompere il ghiaccio con il contesto ma è dotato di talento: se scocca la scintilla e si sblocca può andare forte. La classe non si discute, è più un problema caratteriale ma sono pronto a scommettere pure su di lui, Andrea non può sbagliare. Certo, Firenze è una piazza difficile e il pubblico è esigente, questo serve pure a lui: sta passando un treno importante, deve salirci sopra e viaggiare. Ruolo? Lo vedrei più come mezzala sinistra in un centrocampo a tre”.
Image:Getty
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