Intervistato da Radio Firenzeviola, Antonio Di Gennaro ha spiegato il momento della Fiorentina di Raffaele Palladino, che arriva da un pareggio molto deludente nel derby dello stadio “CastellanI” contro l’Empoli di D’Aversa:
“In queste ore di difficoltà – ha esordito – il tecnico deve fare dei chiarimenti a livello di spogliatoio. La gestione dello spogliatoio è tutto per una formazione, in maggior misura ora difficile ove non solo vengono a mancare i risultati, ma manca pure il gioco. L’impronta di Palladino non si è tuttavia vista, ha un’impronta tattica tuttavia non chiara. Colpani ritengo sia un buon giocatore, ma deve essere inquadrato per bene. Gosens non lo vedo nella difesa a quattro. La sfida della verità è contro il Milan. Manca la scintilla che può cambiare la stagione e il Milan l’ha trovata vincendo il derby contro l’Inter”.
L’ex metodista viola si è dopo soffermato su Yacine Adli e sul suo poco utilizzo durante questo inizio di stagione: “Adli deve essere tuttavia inquadrato – ha sottolineato -. Conte ha cambiato a Napoli, come pure Palladino ha cambiato con la Lazio. Il reparto centrale deve legare con l’offensiva. Adli mi pare il classico fantasista, Cataldi lo hanno creato, mentre Bove è una mezz’ala”.
Image:Getty
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