Lo scorso anno al Torino aveva mostrato sprazzi di qualità, ma nel nuovo campionato sotto la gestione Vanoli Samuele Ricci sta vivendo una nuova vita. Fra le apparizioni di carattere in Nazionale (contro Francia e Israele in Nations League) e la fiducia di Spalletti, il mediano classe 2001 pare un altro giocatore: maturo, coraggioso e consapevole delle scelte prese sul terreno di gioco, oltre che una continuità invidiabile visto la giovane età.
La capacità con la quale a 23 anni sa tenere alta la testa sempre alla ricerca della giocata migliore da fare, pure nei momenti di traffico assoluto e davanti ad avversari ostici, rispecchia appieno doti da punto di riferimento addentro del sistema granata. D’altronde gli addii di Buongiorno e Bellanova hanno ferito parecchio il contesto granata e ora i calciatori che hanno i fari puntati addosso sono il capitano Zapata e proprio Ricci.
E ora il banco di prova diventa esattamente esigente. La prossima in campionato, domani, è contro l’Inter a San Siro: Campioni d’Italia in carica e reduci da un’iniezione di buon umore dopo il poker in Champions alla Stella Rossa. Una gara che potrebbe pertanto essere spartiacque per il 21enne visto lo scontro diretto per pari punti in classifica (11), nel frattempo ma il Torino non vorrebbe avere dondolarsi – informa Tuttosport – e sta trattando il prolungamento di contratto con scadenza 2028 e di rinnovo al 2029.
Image:Getty
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