La Lazio può avere un rimpianto chiamato Ciro Immobile? Nelle prime gare giocate finora l’ex laziale sta facendo benissimo – con dodici gol in tredici gare – con il Besiktas che è secondo dietro al Galatasaray che, da par suo, ha Osimhen e Icardi. Cifre differenti e investimenti diversi che tuttavia portano il Fenerbahce a tre punti in meno rispetto ai bianconeri, mentre lo stesso Galatasaray ha una partita in più. Immobile è certamente stato il valore aggiunto del club in queste settimane, diventandone ben presto il cannoniere principe.
Nel frattempo Lotito sta gongolando per Castellanos che finora è andato in gol cinque gol fra campionato e coppe, più tre assist. Si tratta di una diversità tecnica, con Immobile che è più finalizzatore mentre l’argentino lega oltre il gioco. Certo è che il costo di Immobile era diventato insostenibile per la Lazio che ha preso la decisione di contare su un altro tipo di giocatore. Bene o male lo sapremo oltre.
Queste le parole del vice patron del Besiktas, Huseyin Yucel, a margine del Premio Internazionale Eccellenza Mediterraneo. “Per tre giorni non siamo usciti dall’albergo perché stavamo lavorando all’acquisto di Immobile. Non abbiamo alcuna intenzione di mandarlo presto in pensione. Ieri c’era il match, ci teneva a venire qui, ma c’è pure l’Europa League giovedì… Ha fatto 12 gol in 13 gare, posso dire che è un giocatore eccezionale, ha straordinarie qualità e siamo molto felici di averlo. Lo volevamo da un bel po’, fin dal momento in cui è iniziata la nuova gestione con il nuovo patron, da 3-4 mesi lavoravamo dietro le quinte. Lo abbiamo voluto fortemente portare a Istanbul, lui pure e per questa ragione dopo lunghi sforzi è venuto da noi. Penso che dopo lunghi sforzi per tutte e due le parti sia un buon risultato, siamo felici”.
Image:Getty
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