Pierpaolo Marino, ex dirigente di Napoli e Atalanta, è intervenuto a Radio Marte durante “Marte Sport Live” per commentare il primato degli azzurri in classifica e il prossimo big match con la Diva: “Quella di domenica è sicuramente la gara più complicato di tutte per il Napoli, perché l’Atalanta, dopo qualche titubanza di inizio stagione, è in piena forma e verrà col morale a mille. Ma il Napoli è solido e l’affermazione di Milano e gli ultimi risultati hanno dato autostima alla squadra di Conte. Penso che sarà una gara apertissima. Certo, per il Napoli gli esami non finiscono mai e questo sarà un altro bel banco di prova. Conte e Gasperini non penso siano in questo modo simili, a dire il vero. Dalla parte di Conte, ci sono parecchi trofei vinti, mentre Gasperini ha trovato il successo un’Europa League. Sono due degli allenatori più bravi in assoluto, questo sì. Mi aspetto un confronto aperto. Per ciò che riguarda il pronostico, protendo a favore del Napoli: è favorito, perché sia con le piccole che allorchè ha giocato con Juve e Milan ha sempre badato al sodo e mi ha dato la sensazione di grande solidità. Qual è la chiave finalizzato alla vittoria? Avere la stessa intensità che metterà sul terreno di gioco gli orobici, saper reggere, e l’allenamento di Conte è in grado di poter reggere i ritmi che imporrà la Diva ed tollerare, perché la gara si può sbloccare in conclusione. Insomma, non si deve correre il rischio niente. Avere la carica agonistica che il Napoli ha avuto a Milano sarebbe già molto importante. Perchè il ritmo e i toni agonistici di domenica saranno alti. La classifica è tuttavia molto corta, le squadre in questa fase si stanno per le prime 4 posizioni, la lotta per lo scudetto si delineerà oltre, verso febbraio/marzo. Il Napoli ha già un distacco importante sulle altre, magari entro il girone di andata gli azzurri faranno altra strada.,
Gilmour assomiglia a Verratti? Sì, in lui vedo quel tipo di qualità lì. Dopo una prima prestazione un po’ titubante, a Milano è cresciuto in maniera esponenziale, tanto da meritare gli abbracci e i complimenti di Conte nella gara stessa. In lotta per un posto con Lobotka, rappresenterà sicuramente un valore aggiunto per una rosa completa e competitiva in parecchi ruoli. A gennaio via Raspadori per Rashford? La vedrei bene, come operazione. Simeone merita di giocare oltre e si ritaglia gli spazi che può, ma Raspadori deve crescere. Poter cedere un attaccante di valore può dare la possibilità di avviare trattative in ruoli ove la competitività è meno importante. Vedrei bene Rashford ed pure un ulteriore acquisto dietro: può servire un difensore. Chi degli acquisti dell’estate mi è piaciuto oltre? McTominay: se dicessi il contrario, sbaglierei. Lo scozzese è l’acquisto che mi ha colpito oltre: sono convinto che abbia margini di crescita importantissimi. E’ un trascinatore: lo vedremo tuttavia maggiore di adesso. David Neres è un altro elemento che mi piace moltissimo: è un peccato che non possa trovare continuità di minutaggio, ma Politano sta facendo cose pazzesche. Insomma, dispiace per Neres, ma ha trovato un Politano straordinario. Il brasiliano, secondo la mia opinione, può avere spazio da seconda punta, pure se è molto complicato togliere il posto a Kvaratskhelia”.
Image:Getty
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