Dalla sala stampa di Coverciano, Luciano Spalletti ha presentato le prossime due partite dell’Italia: giovedì a Bruxelles contro il Belgio, domenica a San Siro contro la Francia (le ultime della fase a gironi di Nations League). Parecchi i temi toccati in conferenza dal Commissario tecnico azzurro, fra cui la prima chiamata del giovane difensore della Fiorentina Pietro Comuzzo: “Comuzzo ha una grande attenzione, è un giocatore attentissimo e ha un fisico possente, è una bella cantonata. E’ forte a fare il giocatore difensivo, bravo pure a impostare perché è un giocatore pulito: traspare questa personalità, nonostante sia giovanissimo. A noi fa piacere vedere ragazzi che si mettono in mostra, che fanno vedere il loro talento e talentuoso può essere pure un difensore che fa giocare sporco tutti coloro che gli sono dinanzi. Sulla Roma, dico prima tutto il possibile che a me dispiace perché lì ci sono stato diverso tempo e allorchè sono in un posto mi innamoro di tante cose, gli ho dato tutto me stesso. Lo trovo riduttivo a questo punto venire a parlare di ciò che sta succedendo, ma preferisco non fare ulteriore casino e stare buono. Credo abbia la squadra per uscire da questo momento”.
Kean ha trovato la sua definitiva consacrazione? Perché la convocazione di Savona?
“Kean è il giocatore che somiglia ancora a ciò che è accaduto al nostro gruppo, ha avuto questa crescita abbastanza veloce. Ha mostrato la certezza di avere qualità, è davvero forte il messaggio che manda allorchè gioca. Questo prendersi per mano è successo un po’ a tutta la squadra. Savona l’ho chiamato perché mi suscita parecchia curiosità di conoscerlo, è la stessa cosa di altre volte: è un giocatore emergente e gioca titolare nella Juventus, spinge e sa spingere. Può fare pure il braccetto e puoi cambiarlo con Di Lorenzo. Conosciamo uno in più con grandi dote calcistiche e umane”.
Leggi qui il consueto incontro con i giornalisti integrale del ct Luciano Spalletti
L’ELENCO DEI CONVOCATI
Portieri: Gianluigi Donnarumma (Paris Saint-Germain), Alex Meret (Napoli), Guglielmo Vicario (Tottenham);
Giocatori del reparto arretrato: Alessandro Bastoni (Inter), Alessandro Buongiorno (Napoli), Andrea Cambiaso (Juventus), Pietro Comuzzo (Fiorentina), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Federico Gatti (Juventus), Caleb Okoli (Leicester), Nicolò Savona (Juventus), Destiny Udogie (Tottenham);
Giocatori di centrocampo: Nicolò Barella (Inter), Davide Frattesi (Inter), Niccolò Pisilli (Roma), Manuel Locatelli (Juventus), Nicolò Rovella (Lazio), Sandro Tonali (Newcastle);
Attaccanti: Moise Kean (Fiorentina), Daniel Maldini (Monza), Giacomo Raspadori (Napoli), Mateo Retegui (Atalanta).
Image:Getty
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