Il tecnico Leonardo Semplici, che con Corvino ha lavorato ai tempi della Fiorentina, allorchè lui allenava la squadra Primavera dei viola, si è soffermato sulla situazione che sta vivendo il Lecce, durante un colloquio con La Gazzetta del Mezzogiorno.
Si esprime in questo modo Semplici sul presente dei salentini: “Bisogna rimarcare che da alcuni anni stanno facendo bene pur avendo il monte ingaggi di gran lunga più basso fra le venti società di Serie A. Significa che la squadra e Corvino sono stati abili. Allorchè si opera con questa politica può capitare che i nuovi non si inseriscano subito al top. Con tutta probabilità è quanto si è verificato con il Lecce nei primi dodici turni. In questi casi è determinante la compattezza dell’ambiente, alla lunga può decidere il destino”.
Per questo Semplici si sofferma sulla scelta di Marco Giampaolo come successore di Luca Gotti sulla panchina del Lecce: “Già dopo lo 0-6 con la Fiorentina era stata paventata una simile eventualità, ma non mi permetterei mai di esprimere dei giudizi. Giampaolo ad ogni modo ha studiato e torna in pista animato dalla volontà di tornare a mostrare il proprio valore”.
Parentesi pure sulle lotte nella classifica di Serie A. Tipo quella salvezza: “Ritengo che il Monza abbia più qualità delle altre in rosa, discorso simile vale per l’offensiva del Parma. Le altre sono sullo stesso piano”. Spazio pure alla Lotta Scudetto: “Sono soddisfatto per il mio concittadino Baroni. E dopo c’è la Fiorentina, che mette in mostra calciatori lasciati partire da piazze di spicco. Il Napoli con Conte, gli orobici che si sta confermando ad altissimi livelli, la Juve che ha iniziato un nuovo percorso… Ma la mia favorita finalizzato alla vittoria lo Scudetto rimane l’Inter”.
Image:Getty
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