Florent Ghisolfi, DS della Roma, è intervenuto nel corso del Social Football Summit 2024, in corso nella Capitale. Appresso le dichiarazioni riprese da Tuttomercatoweb.com: “Non è un periodo semplice per noi, dobbiamo proseguire a lavorare e trascinare tutti fuori da questo brutto periodo. Rimaniamo positivi e lavoriamo per uscire da questo momento difficile. Per me e per tutto la squadra è un’opportunità fantastica quella di lavorare con Ranieri, è un gentiluomo. Un uomo diverso rispetto a quelli a cui siamo abituati. Per me è un onore assimilare molto da lui e crescere al suo fianco. Prima qualsiasi cosa penso che Ranieri porterà al club la sua calma, la sua serenità e la sua esperienza. Non ha bisogno di presentazioni la sua incredibile carriera, crediamo sia la persona giusta per apportare migliorie nei risultati nel breve termine, ma guardiamo pure avanti. È importante non restare immobili e lavorare sul futuro, vogliamo costruire insieme a mister Ranieri perché crediamo che nell’organizzazione una figura italiana come lui serva all’interno del club. È la persona giusta presentemente corretto e tutte le opzioni sportive passeranno da Ranieri”.
Continua di conseguenza l’uomo mercato dei giallorossi: “Per noi l’academy è molto importante ed è una mia missione centrale. Volevamo unire la stabilità tecnica con Alberto De Rossi che è a capo dell’academy e volevamo aggiungere nuove persone come Roberto Trapani a capo dello scouting dell’academy. L’academy della Roma ha funzionato bene e vogliamo protrarre a farlo, è importante pure il luogo ove si può costruire questa academy. Abbiamo dei progetti in cantiere, non possiamo rivelarli ma ci stiamo lavorando. Stiamo prendendo in considerazione ciò che si sta facendo altrove per creare tuttavia più legami fra la prima squadra e l’academy. Abbiamo modificato la nostra strategia di mercato, nella giornata odierna preferiamo investire nel lungo periodo piuttosto che fare prestiti con calciatori che hanno più esperienza e contratti più pesanti. Allorchè abbiamo comprato Koné facendo un accordo quinquennale abbiamo ammortizzato su cinque anni l’investimento e il costo annuale di Koné è inferiore a quello di Renato Sanches, abbassiamo in questo modo l’età media della squadra e creato pure valore per il futuro. Abbiamo raggiunto tutti i nostri obiettivi sul mercato, a questo punto dobbiamo raggiungerli pure sul campo. Avevamo un intento specifico allorchè sono giunto a giugno, allorchè si ha una strategia è importante protrarre sul cammino tracciato”.
E tuttavia, conclude Ghisolfi: “Il vecchio sistema che abbiamo adottato non era più sostenibile economicamente. È molto difficile farsi trovare pronto per ciò che stiamo vivendo, ma dobbiamo assumerci le nostre responsabilità e affrontare la situazione che stiamo vivendo credendo tuttavia nel progetto. Le cose possono cambiare molto velocemente, basta vedere ciò che sta succedendo a questo punto al Napoli dopo che il campionato scorso hanno cambiato quattro allenatori. Non posso dire che ero pronto ad affrontare ciò che stiamo vivendo questa stagione. La cosa positiva in questa situazione è la percezione che la squadra non si sta muovendo male, ci siamo resi conto che la proprietà mantiene la calma, vorrebbe avere trovare una situazione ed è ben saldo sul progetto. Questo ci dà fiducia. Ranieri lo ha chiamato la squadra, è stata una decisione della società. Allorchè Ranieri è entrato per la prima volta nello spogliatoio abbiamo percepito la sua aura, è stato toccante il suo primo discorso allo team. È stata la scelta giusta per la squadra, sia nel breve che nel lungo periodo. In Francia abbiamo un’espressione, è un gentlemen delicato ma sentiamo il suo temperamento allorchè deve prendere una decisione. Ogni giorno ci svegliamo e lavoriamo in funzione dei nostri tifosi, ci rattrista sentire l’atmosfera degli ultimi giorni allo stadio, ma capiamo perfettamente la loro delusione e faremo del nostro meglio per tornare ad alti livelli”.
Image:Getty
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