Mister Claudio Ranieri, intervenuto in conferenza stampa in ottica del big match col Napoli, ha conversato pure delle difficoltà affrontate in questo anno da capitan Pellegrini. Queste le sue dichiarazioni in merito:
Dovbyk e Pellegrini. Come stanno? Che tipo di centravanti può essere l’ucraino?
“Dovbyk sta bene. Pellegrini e i fischi? Lui deve saper reagire. È un ragazzo un po’ introverso per essere romano. Lui soffre dentro ma deve saper reagire alle avversità. Sono sicuro che reagirà”.
Come ha trovato lo spogliatoio?
“Se Juric l’ha trovato triste immaginate io. Per tale motivo ho disquisito con i calciatori del bambino che c’è dentro di loro. Io gli ho ricordato come eravamo tutti. Voglio che loro tirino fuori il sogno che avevano da bambini. Ci pagano per tale motivo. Il nostro è un mestiere bellissimo. Sono caduti in basse, ma solo chi cade può rialzarsi”.
Pensa che la squadra abbia la mentalità e le qualità finalizzato alla vittoria?
“Mi è molto complicato dire se questa squadra abbia mentalità o no. Io penso che allorchè perdi entri in una spirale negativa. Loro devono avere fiducia in loro stessi e nei compagni. Fare dei risultati di fila. Qualità c’è. La squadra è buona. Vanno supportati da me e da tutti quelli che sono dietro. I tifosi sono la prima cosa. L’anima della squadra. Il tecnico può essere bravo o meno. Noi dobbiamo tirarceli dietro con ottime prestazioni. Il calcio è semplice”.
Image:Getty
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