Nel corso dell’intervista concessa a Radio CRC, il portiere del Napoli Simone Scuffet ha disquisito dell’accoglienza alla squadra da parte dei tifosi dopo il successo di Bergamo: “I tifosi ci hanno dato una grande carica, sia prima che dopo – evidenzia TuttoNapoli.net -. Tutto questo deve lasciarci voglia di fare bene per le persone che ci sono state vicino. Il lavoro durante la settimana è molto importante. È vitale arrivare al campo preparati, sapendo ciò che l’avversario potrà fare e le contromosse da mettere in atto: questo ti aiuta ad avere più certezza e coscienza di potergli dolere. È ovvio che bisogna saper riconoscere sul terreno di gioco pure quelle cose che l’avversario cambia e che non si è riusciti a preparare”.
Cosa ti porti dentro da Udine?
“La voglia di migliorarsi sempre e di non mollare mai. Il carattere friulano è quello di un lavoratore e di una persona che sa di poter fare sempre ancora”.
Partecipare alla costruzione?
“L’errore del portiere diventa più decisivo, pure per ciò che riguarda un passaggio sbagliato. Pure nella fase di costruzione bisogna saper riconoscere allorchè ci sta la possibilità di dare una mano ai compagni e allorchè viceversa il tasso di rischio per una giocata è troppo elevato e per questa ragione sceglierne un’altra. Bisogna saper leggere il momento della sfida, la posizione dei compagni e della squadra avversaria per prendere le decisioni migliori, limitando i rischi”.
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Image:Getty
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