La Juventus, nella giornata odierna, sarà sul terreno di gioco per affrontare il Napoli nella gara valida per la 22ª giornata di Serie A. Alla vigilia dell’incontro Thiago Motta, in conferenza stampa, ha spiegato come sta la sua squadra: “L’inserimento dei due nuovi benissimo. Il gruppo bene. Abbiamo tutti libero, come avete già visto la scorsa partita. Non abbiamo solo Arek, Gleison e Juan”. L’allenatore bianconero ha dopo spiegato che tipo di partita si aspetta: “Mi aspetto una partita diversa, loro giocano in casa, pure se una caratteristica del Napoli è quella di ricompattarsi e stare con un blocco basso limitando l’avversario. Non è un caso che abbiano preso solamente 14 gol, è una formazione che allorchè recupera riesce a ripartire. Giocando in casa vorranno fare l’incontro, è una formazione che con le sue caratteristiche molte volte ha costruito questo blocco basso ed è ripartita. Mi aspetto un Napoli che vorrà giocare, attaccare, e noi vorremo competere con loro per fare una buona fase difensiva, organizzata, sapere allorchè pressare e utilizzarla bene andando ad attaccare con equilibrio. Creando le situazioni che ci servono”.
La competizione interna fa crescere la squadra.
Thiago Motta, durante il consueto incontro con i giornalisti di vigilia, ha spiegato come l’abbondanza nei reparti e la competizione interna fra i calciatori sia di aiuto per migliorare le prestazioni della Juventus: “La cosa più complicato è lasciare un giocatore senza giocare e in parecchi meritano di giocare, ma ne posso mandare solo 11 sul terreno di gioco. Tuttavia la tua domanda è molto buona, perché per me la concorrenza e la competizione durante l’addestramento fa crescere tantissimo la squadra e in maggior misura trattandosi di una squadra molto forte come la nostra. In una squadra molto forte è normale ed è molto normale che esista la concorrenza fra i nostri calciatori e che dopo tutto sommato, con tante gare in più che abbiamo giocate e che dovremmo giocare sicuramente, questa concorrenza alzerà il livello sia durante l’addestramento, ma in maggior misura dopo in partita. Perché allorchè uno gioca e gioca bene, l’altro per seguitare e per accompagnare la squadra sicuramente deve migliorare e deve seguitare a fare lo sforzo in più per poter seguire la squadra. Questo è il punto più importante per far crescere una formazione”. Per concludere, Thiago Motta ha speso parole importanti per Manuel Locatelli che, in questi mesi, si è guadagnato i gradi di capitano della Juventus: “Il suo carattere è molto importante, difatti con normalità e naturalezza è diventato il capitano della squadra. Sul terreno di gioco fa sempre cose importanti per la squadra. Da come lo vedo io, si fa in questo modo. Se l’è guadagnato con l’atteggiamento, in più sul terreno di gioco il ruolo che sa fare sono cose molto importanti. E’ capace di stare dinanzi, e stando più dinanzi, è un ruolo che per lui singolarmente sa fare meglio, è più abituato. Per le sue caratteristiche è più vantaggioso, ma delle gare ha fatto un ruolo diverso non può esprimersi come stare più dinanzi, ma per la squadra se volete è molto funzionale. Fa sì che la squadra sia in un funzionamento migliore. Ogni tanto si mette in imbarazzo per il bene della squadra, gli va chiesto come giocatore e come capitano, se l’è guadagnato giorno dopo giorno. Nelle ultime gare ha fatto un ruolo che dici: sì, fa bene, ma può fare meglio dinanzi. Ma lì fa fare meglio ai compagni, ai ragazzi lo chiedo con l’atteggiamento corretto. Mai sentita una lamentela, lo fa al 200%”.
Kolo Muani verso una maglia da titolare.
Thiago Motta per la partita contro il Napoli si affiderà al 4-2-3-1: in porta sarà confermato Di Gregorio. La linea difensiva a quattro vedrà da destra verso sinistra McKennie, Gatti, Kalulu e Cambiaso. In mediana spazio a Locatelli e Thuram, con il trio Yildiz, Koopmeiners e Nico Gonzalez a supporto dell’unica punta Kolo Muani. Il francese ha già scalato posizioni nella Juventus e nella giornata odierna guiderà l’attacco bianconero, mentre Vlahovic partirà dalla panchina. Thiago Motta ha abbondanza per la sfida contro il Napoli poiché ha quasi tutta la squadra libero e all’appello vengono a mancare solo i lungo degenti Bremer, Cabal e Milik.
Image:Getty
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