Il centravanti del Napoli, Romelu Lukaku, ha conversato a Radio Crc analizzando il momento degli azzurri e la sua prima annata nel capoluogo campano. Ecco una sintesi di quanto detto: “Dopo due di giorni già sai di rappresentare un popolo. Ho subito capito che Napoli è tutto per la gente. Da anni Mertens mi parlava ogni cosa questo. Ero già preparato, ma allorchè giunsi ho sentito davvero l’amore e la passione della gente. Per noi calciatori questa è una carica incredibile. Per un giocatore è una sensazione unica. Io sono concentrato sul campo ma è bello sentire il calore e l’affetto della gente”.
Il suo discorso in Nazionale ha fatto il giro del web.
“Non avevo visto la telecamera, dovevo mandarla via (ride, ndr). Tuttavia dobbiamo pensare partita per partita e dopo vediamo ove arrivare. Per noi ogni partita è una finale e la prepariamo in questo modo pure durante l’addestramento”.
Contro il Milan potrebbe arrivare il suo gol numero 400 in carriera. Ci pensa?
“Sarebbe incredibile, ma per me conta in maggior misura la prestazione della squadra. Sappiamo di affrontare un avversario forte, pieno di qualità, ma ci prepareremo al meglio per ottenere un grande risultato. Ho fiducia nel lavoro che stiamo facendo con il mister”.
All’andata è andato in gol uno dei gol più belli dell’anno?
“Può essere, è una segnatura che mi rappresenta: attacco la profondità su un gran passaggio di Anguissa. Ma oltre al gol, è stata una prestazione di squadra molto positiva”.
Image:Getty
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