Marco Parolo, ex metodista della Lazio, si è esposto nel podcast di DAZN per parlare del Napoli e della freccia messa sull’Inter per il sorpasso in vetta e una zampata con tutta probabilità decisiva per lo Scudetto. In modo particolare ha fatto riferimento alla crescita della squadra nelle ultime gare e immediatamente giorno dal mister Antonio Conte.
“Vedevo diretta gol, ma sentendo l’atmosfera incredibile mi è venuta voglia di mettere solo il Napoli. Il 4-3-3 rimane l’abito ideale, pur cambiando interpreti l’idea rimane sempre quella. McTominay attacca con i tempi sempre giusti. Se vedete l’azione della traversa di Billing in area ci sono sempre le due mezzali oltre Lukaku, sul cross di Spinazzola. Tutti quelli che entrano hanno le idee chiare su cosa fare. Dopo in fase difensiva – ha proseguito Parolo – Politano prende la posizione di Di Lorenzo allorchè si sgancia, non prendono mai gol in questo modo, sono mentalizzati ed in casa il pubblico li trascina”.
Ma l’Inter può rientrare in corsa? Parolo risponde: “Non è facile che il Napoli perda punti. Dissi che mi sarebbe piaciuto molto lo spareggio, sarebbe l’apoteosi. Ove può perdere punti? Restano Lecce o Parma pure se il Parma sarà salvo alla penultima. Dopo si parla di Anguissa anche, ma nel caso Conte trova Billing, Gilmour, hanno soluzioni costruire nel tempo. Miracolo? Lui fa il miracolo nel tenere il Napoli lì dopo l’addio di Kvara, ma ad nella giornata odierna se non dovesse vincerlo nella giornata odierna a +3 con 4 partite da giocare… per ciò che ho detto su Conte dall’inizio, ma non solo io, anche Buffon e tutti quelli che l’hanno avuto. Se non lo vince ora do la colpa a Conte per la stima che ho di lui: è il migliore a livello di questo torneo e preparazione”.
Image:Getty
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