Gianfranco Matteoli, ex metodista dell’Inter dei primato, è intervenuto a Radio Anch’Io Sport su Radio Rai per commentare la sconfitta nerazzurra nella finale di Coppa Campioni contro il PSG: “L’Inter è arrivata cotta a questo match, i calciatori erano svuotati. La finale è stata disastrosa. Il Psg ha palesato più freschezza, sembrava che i calciatori dell’Inter non avessero mai giocato a calcio prima di questo match e non è normale per una formazione come l’Inter”.
Un ricordo del patron Ernesto Pellegrini:
“Eravamo tutti molti legati al patron. Ho un ricordo speciale: ogni volta che mi vedeva, mi diceva che aveva fatto una fesseria a cedermi. Me lo ripeteva sempre. Un grande patron e una persona eccezionale complessivamente”.
Il caso Acerbi in Nazionale?
“Rifiutare la maglia azzurra è qualche cosa che non torna. Forse si sta rendendo conto che gli anni passano. Magari ci sono altri giovani che Spalletti ha già individuato da poter far giocare e che possono far esperienza per il futuro”.
Il futuro di Frattesi può essere tuttavia all’Inter?
“Frattesi è un giocatore molto importante, bravo a inserirsi da dietro a fari spenti e fa gol: una mezz’ala che fa 6-7 gol è importante alla causa. Fossi l’Inter, Frattesi me lo terrei ben stretto”.
Image:Getty
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