La conferenza con la stampa di presentazione del doppio ritiro estivo del Napoli è stata un’opportunità per Aurelio De Laurentiis, patron del club azzurro, di definire esattamente su numerosi angoli riguardanti la realtà che dirige.
Fra le altre cose, De Laurentiis si è avventurato in un discorso sulle ambizioni nel quale non ha mancato di riservare una vera e propria bordata alla Juventus: “I pronostici non si fanno, portano iella. Sul Mattino questa mattina c’era scritto che noi e la Juve siamo stati quelli che negli ultimi hanno raggiunto i massimi livelli con una certa costanza. Lei sa che la squadra del nord non ha giocato sempre in maniera chiara. Io vi assicuro che il Napoli ha sempre giocato in maniera chiara. Il mio è un modus vivendi. Allorchè a il signor punto mio zio Dino mi disse ‘Aurelio, vieni con me in America’, io avevo 19 anni e mi volevo divertire tuttavia nel mio paese. Lui mi disse che questo era un paese che non regalava niente a nessuno e aveva ragione, l’ho verificato sulla mia pelle, mentre l’idea del sogno americano è sempre esistita. Ma, piatto ricco mi ci ficco, abbiamo fatto con successo il cinema e credo di aver fatto abbastanza bene nel calcio pur non essendo mai stata la mia prima scelta allorchè ho iniziato. Io da bambino come sapete giocavo a basket”.
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Image:Getty
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