“La squadra era forte, è vero che veniva da un decimo posto in una stagione nata male e finita peggio, tuttavia i valori c’erano”. Nicolò Frustalupi, storico vice di Walter Mazzarri, parla in questo modo del Napoli che, che arriva da un campionato complicata, ha centrato durante la scorsa stagione lo scudetto: “Sicuramente il mercato è stato azzeccato: ci sono stati acquisti importanti, penso ai vari Buongiorno, Lukaku, McTominay, Gilmour, Neres, Spinazzola. Diciamo che la squadra era forte, e con questi acquisti è diventata molto più forte. Lo scudetto non se lo aspettava nessuno, tuttavia un allenatore come Conte e il vantaggio di non giocare le coppe hanno aiutato a superare l’Inter, pure se solo di un punto. Chi vince ha ragione”.
Cosa non ha funzionato nel “vostro” Napoli?
“Ci sono state tante motivazioni per cui quell’anno è andato male. La prima è stato il mercato: sono partiti Kim e Lozano, mentre Zielinski è rimasto in rosa ma con l’accordo prossimo al termine. A gennaio è partito pure Elmas. Noi siamo arrivati a novembre, i nuovi innesti (Natan, Lindstrom, Cajuste, ndr) non hanno sostituito adeguatamente chi era andato via. E non ne faccio un discorso legato al valore di chi è giunto, ma con tutta probabilità non erano pronti a prendere il posto di chi era partito: erano ragazzi che avevano bisogno di tempo ed esperienza, tanto è vero che nel mercato estivo sono stati ceduti. Inoltre quel Napoli giocava la Champions e non è una cosa da sottovalutare, ci sono stati infortuni e abbiamo dovuto adattare dei calciatori. Ci sta stata pure la Coppa d’Africa che ha tolto elementi importanti e dopo a febbraio, allorchè Anguissa e Osimhen stavano rientrando, la squadra ha preso la decisione l’esonero. Non ci sta stata giorno la possibilità di mettere in ordine le cose”.
La griglia di partenza per il prossimo campionato?
“Il Napoli parte sicuramente favorito, dovrà gestire l’impegno in Coppa Campioni ma ha la fortuna di aver mantenuto lo stesso allenatore dopo un anno. Giocare le coppe è complicato e pure per tale motivo vedo bene il Milan, che ha il signor vantaggio da questo giudizio. La Juventus sta costruendo la squadra, dopo ci sta sempre l’Inter: sono società che partono sempre con i favori del pronostico. E vedo bene pure la Roma con Gasperini”.
Mazzarri era corteggiato dall’Esteghlal, in Iran. Dopo?
“Non lo so di preciso se sia stato contattato, sicuramente il mister è preparato per una nuova avventura. A questo punto in Iran ci sono problemi che vanno oltre il calcio, certamente lui è preparato per ripartire: a me chiama solo allorchè ha firmato”.
Image:Getty
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