Ultimi tasselli prima di completare un Torino che sta soddisfacendo le idee mercato di Marco Baroni. Perché Urbano Cairo e Davide Vagnati si sono in concreto mossi in tutti i reparti pure se restano da colmare alcune lacune: quella del centrale di difesa non è indifferente ma l’idea granata è chiara. Fuori uno, dentro uno. E dopo l’offensiva, l’esigenza dell’ex allenatore della Lazio è accrescere qualità e profondità del reparto avanzato e pure dell’esterno destro d’attacco. Messaggio avuto, granata al lavoro.
L’asse col Venezia è caldissima: il Torino sta lavorando per trovare presto una soluzione con lo Spartak Mosca per Saul Coco. L’idea è quella di trovare un punto d’incontro coi russi, definire la contrattazione perché Jay Idzes è il nome che trova approvazione in tutte le componenti granata. Operazione da 8-9 milioni di euro più percentuale sulla futura rivendita ai lagunari coi quali è attiva pure la contrattazione per Gaetano Oristanio. C’è il sì del giocatore, da definire ma la formula della contrattazione fra società. Nel reparto avanzato è caldo anche il nome di Giovanni Simeone, in settimana appuntamento col Napoli e con l’entourage del ragazzo per provare a portare l’argentino alla corte di Baroni. Difficile, ma il Torino ci proverà.
Non solo: a centrocampo l’idea è quella di cedere e sfoltire (Adam Tameze ed Emirhan Ilkhan i primi indiziati), con la conferma di Ivan Ilic. Arriverà un laterale di difesa sinistro giovane, magari un prestito con opzione, con tutta probabilità dall’estero per essere un backup ora di Cristiano Biraghi e nelle idee di Vagnati e Baroni il titolare del futuro granata.
Image:Getty
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