Claudio Ferrarese e Alberto Gilardino hanno trascorso una stagione assieme all’Hellas Verona. Un giovane Gilardino, per essere precisi, all’inizio della sua carriera ma già considerato un promettente talento. Ferrarese, attualmente direttore sportivo della Lucchese, ha raccontato a Stile Tv com’era l’attuale allenatore del Pisa (impegnato stasera contro il Napoli in campionato) in quel periodo: “Gilardino calciatore lo conoscono tutti, ma non lo immaginavo allenatore. Non perché pensassi che non fosse capace, ma perché lo vedevo molto timido, non pensavo a questa possibilità, e sono contento. Ha colto l’occasione giusta della sua vita a Genova e i risultati sono stati buoni”.
Già, dal Genoa al Pisa, dopo un breve periodo di pausa. Una scelta che secondo Ferrarese non tutti avrebbero fatto: “Quest’anno si è preso una bella sfida perché il Pisa deve salvarsi e non sarà semplice. L’organizzazione delle sue squadre è sempre stata credibile: non subisce tanto, ma non segna neanche molti gol. Non sarà facile per il Napoli, specialmente perché al Maradona il Pisa si chiuderà”.
Ferrarese ha poi parlato del Napoli e del campionato italiano in generale: “Il campionato italiano è difficile, Conte dovrà essere bravo a gestire tutti nel modo giusto con tante competizioni. Sarà un anno complesso e vincere lo scudetto sarà impegnativo, ma le 4 competizioni daranno a tutti l’opportunità di mettersi in evidenza. Milan-Napoli è una bella partita, è un big match e qualunque sarà il risultato non deciderà nulla. È ancora presto per fare previsioni, il percorso è lungo”. 
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