L’allenatore Massimiliano Allegri, presente in conferenza stampa alla vigilia del grande incontro con il Napoli, ha elogiato il mercato della squadra, a partire dall’ingaggio del suo preferito Adrien Rabiot: “La cosa fondamentale che ha fatto la società è che l’arrivo di Rabiot, giocatore internazionale, ha aumentato la competitività all’interno del gruppo. A centrocampo abbiamo sei giocatori molto validi, a parte Modric, che purtroppo nel calcio è una qualità rara e siamo fortunati ad averlo… Gli altri sono tutti molto affidabili ed è un aspetto cruciale”.

Com’è messa la squadra dal punto di vista fisico? Quali incertezze hai per domani?
“Per domani ho diverse incertezze, spero di risolverle entro domani sera, altrimenti sarà complicato. La partita di martedì ha dimostrato che De Winter, Athekame, Nkunku hanno giocato bene. C’è un gruppo di ragazzi che si sta formando come squadra. Tutti dobbiamo avere un obiettivo e il proprio obiettivo personale deve essere messo al servizio della squadra per raggiungere l’obiettivo finale, che è comune: il Milan deve qualificarsi per la Champions il prossimo anno”.

A che punto siamo con la maturità della squadra?
“Questo si vedrà domani, sarà il primo test. Ma ogni domenica o sabato ci sarà un’opportunità di verifica. È necessario lavorare. In un mese non abbiamo risolto nulla. Non siamo né in Champions né abbiamo conquistato lo scudetto. Domani sarà una bella partita e una prova interessante. Domani non si decide lo scudetto e nemmeno l’ingresso in Champions. Per andare in Champions ci serve un numero minimo di punti, non è che vinci domani e ne prendi 70 (ride, ndr)”.

Leggi qui tutte le parole di Allegri in conferenza