Conferenza Allegri e confronto interno Napoli: le top news sulle squadre di Serie A

Confronto interno al Napoli, per il Milan c'è la conferenza di Allegri: le top news delle 13

La Serie A continua a regalare spunti interessanti in questa fase della stagione, con riflettori puntati su vari club e protagonisti che vivono momenti delicati, tra pressioni, incertezze e la corsa a mantenere gli obiettivi prefissati.

Partiamo dal Milan, che si prepara alla sfida di Coppa Italia contro il Pisa. In conferenza stampa, Massimiliano Allegri ha toccato anche il tema dell’ipotetica partita contro il Como che potrebbe disputarsi in Australia, a Perth. L’allenatore rossonero ha sottolineato la necessità di prendere presto una decisione definitiva sulla sede dove si disputerà il match, ribadendo come l’aspetto più importante resti guadagnare i tre punti, indipendentemente dal luogo: “Se rimarremo in Italia meglio, altrimenti a Perth, l’importante sono i 3 punti”. Sui toscani, neopromossi ma ostici, Allegri ha aggiunto: “È una partita complicata, dobbiamo affrontarla con attenzione e sfatare il tabù contro le neopromosse”.

Dal fronte Genoa, arriva invece la conferma di fiducia nella squadra da parte del direttore sportivo Marco Ottolini, nonostante un avvio di campionato difficile per i rossoblù. “Abbiamo strumenti e identità per centrare la salvezza – ha spiegato Ottolini – le prestazioni non sono mancate, serve solo più concretezza. Con Sérgio Vieira c’è totale sintonia”. Il ds genoano ha parlato anche delle possibili mosse di mercato: “Se serviranno aggiustamenti, saranno fatti”.

In casa Juventus la delusione maggiore arriva dai costosi acquisti estivi, in particolare da Lois Openda. L’attaccante belga, arrivato per circa 45 milioni di euro, non è ancora riuscito a sbloccarsi in Serie A nonostante sette presenze, e ha mostrato qualche difficoltà a incidere nei momenti chiave, come evidenziato dalla recente prestazione contro il Real Madrid. Anche l’altro attaccante, Randal Kolo Muani, al Tottenham, ha confermato una stagione complicata tra infortuni e poche occasioni.

In casa Lazio la tensione è alta. L’allenatore Maurizio Sarri ha espresso risentimento in conferenza stampa per una situazione contrattuale poco chiara. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il tecnico avrebbe firmato inizialmente un contratto biennale con opzione fino al 2028, firmato a giugno, per poi sottoscrivere un triennale “secco” a luglio dopo la scoperta del blocco che aveva indotto il cambiamento. Lo stipendio – 2,5 milioni più bonus – resta invariato, ma la rimozione dell’opzione è stata vista come un risarcimento morale per la mancanza di trasparenza da parte della società.

Infine, spostiamo il focus sull’ambiente SSC Napoli, che vive una fase complessa dopo il pesante 6-2 incassato contro il PSV Eindhoven in Champions League. Il tecnico Antonio Conte ha convocato la squadra per una riunione intensa e rigorosa, sottolineando che “Il bene supremo è il Napoli”. Il presidente Aurelio De Laurentiis ha sposato la linea del tecnico, insistendo su compattezza, pazienza e fiducia nei nuovi acquisti. I numeri preoccupano: tre sconfitte nelle ultime cinque gare e 21 gol subiti in dieci partite testimoniano le difficoltà attuali. A complicare la situazione, gli infortuni e un inserimento non ancora ottimale dei nuovi elementi nella rosa. La prossima sfida al Maradona contro l’Inter assume un peso fondamentale, considerata da Conte una vera e propria opportunità per risvegliare l’orgoglio del gruppo e cambiare immediatamente rotta.