Inter non digerisce le parole di Conte: il Napoli osserva attentamente

L'Inter non ha ancora digerito le parole di Conte: il club le considera molto gravi

L’Inter non ha preso affatto bene le dichiarazioni di Antonio Conte rilasciate al termine della gara al Maradona contro l’SSC Napoli. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, le parole del tecnico partenopeo sono state giudicate «inopportune» dal club nerazzurro, che ha espresso forte irritazione per il modo in cui Conte ha parlato della società e della sua esperienza alla guida dell’Inter.

Dietro lo sfogo dell’allenatore del Napoli c’è un retroscena poco noto: Conte, durante le interviste post-partita, era convinto che Cristian Chivu – membro dello staff nerazzurro – non avrebbe rilasciato dichiarazioni. Questo dettaglio non scalfisce la solidità delle critiche dell’Inter, ma aiuta a capire il contesto emotivo che ha portato ai commenti al vetriolo dopo la vittoria cruciale per la corsa allo Scudetto.

Il club di Milano ha inoltre mal digerito un passaggio molto significativo nelle parole di Antonio Conte, quando ha sottolineato che l’Inter resta la squadra più forte e avrebbe potuto ottenere risultati migliori nei quattro anni con Simone Inzaghi alla guida. Un affondo che al centro sportivo di Appiano Gentile è stato accolto come una bocciatura che non trova giustificazioni.

Da parte dell’Inter è stato fatto notare anche un elemento storico: nel 2019, quando Conte sedeva sulla panchina nerazzurra, fu lo stesso tecnico a chiedere un intervento diretto della società dopo una sconfitta importante contro il Borussia Dortmund in Champions League. Questo confronto mette in luce un sorprendente cambio di atteggiamento del tecnico, che nel corso di sei anni ha ribaltato la sua versione dei fatti e delle responsabilità.

La motivazione dietro a questo cambio di rotta pare sia riconducibile, come spesso accade con Conte, alla sua ferma volontà di proteggere i suoi giocatori. Nel momento in cui l’SSC Napoli ha conquistato un successo fondamentale per la classifica di Serie A e per alimentare il sogno scudetto, l’allenatore ha voluto sottolineare come non si potessero accettare critiche al suo gruppo, fortemente legato anche dal recente trionfo sul campo.

In un campionato serrato come quello italiano, e con la lotta per il titolo sempre più emozionante, le tensioni tra tecnici e società avversarie aggiungono un ulteriore livello di interesse e pathos a una stagione che si preannuncia incandescente.