Il Sassuolo di Fabio Grosso si conferma una delle squadre dalle prestazioni più sorprendenti in Serie A, soprattutto lontano dal Mapei Stadium. Con 10 punti conquistati su 16 in trasferta, i neroverdi stanno dimostrando un carattere e una continuità di risultati che lasciano intravedere obiettivi ambiziosi. In questo avvio di campionato, il Sassuolo si è imposto con convinzione in partite difficili come quelle contro Verona, Cagliari e Atalanta, oltre ad aver raccolto un prezioso pareggio sul campo del Lecce. Le uniche battute d’arresto esterne sono arrivate contro Cremonese e Inter, ma anche in questo caso si tratta di partite giocate contro squadre di caratura elevata. Solo la Roma, capolista con 12 punti raccolti in trasferta su 15, ha fatto meglio.
Ora il Sassuolo vuole consolidare questa forza esterna migliorando il proprio rendimento in casa, dove fino ad ora ha mostrato qualche difficoltà. Il bilancio interno infatti mette in evidenza tre sconfitte, patite contro Napoli, Roma e Genoa, a fronte di due successi contro Lazio e Udinese. Proprio il rendimento casalingo rappresenta l’aspetto su cui Grosso e il suo staff vogliono intervenire per rendere la squadra più solida e letale dinanzi al proprio pubblico.
La prossima sfida al Mapei Stadium arriva in un momento cruciale: domenica il Sassuolo affronterà il Pisa, avversario insidioso in quella che si annuncia come una sorta di “scontro diretto” importante per la classifica. La squadra neroverde avrà certamente ben impressa nella memoria la partita della decima giornata, quando proprio in casa un Genoa in profonda crisi e con la guida tecnica affidata ai traghettatori Criscito e Murgita, riuscì a espugnare il Mapei Stadium portando via tre punti pesanti proprio dai neroverdi. Una ferita da lasciarsi alle spalle e un monito per il Sassuolo, che dovrà dimostrare di aver imparato la lezione e di aver acquisito la maturità necessaria per fronteggiare al meglio questi appuntamenti.
In vista di questo match interno, Grosso si trova a lavorare con una rosa ristretta a causa delle assenze di ben 13 giocatori tra nazionali e infortunati, una situazione che complica il lavoro settimanale ma che non intacca l’entusiasmo e la fiducia nel gruppo. L’ultima vittoria in trasferta sul campo dell’Atalanta ha fornito senza dubbio una spinta positiva e confermato la capacità del Sassuolo di competere contro avversari di alto livello, qualità che servirà per tornare a fare risultato anche davanti al proprio pubblico.
Il Sassuolo di Grosso, quindi, continua a stupire e a sognare una classifica di metà alta, con uno sguardo anche più ambizioso che però al momento resta ancora coperto, quasi un segreto di squadra. L’obiettivo è chiaro: migliorare la solidità tra le mura amiche per non compromettere una stagione iniziata con buoni segnali e che può ancora regalare molto.