La nuova commissione indipendente chiamata a vigilare sulla sostenibilità finanziaria delle società di Serie A ha emesso il proprio verdetto, con effetti immediati per alcuni club nel panorama del massimo campionato italiano. Tra le realtà che ne escono con un verdetto positivo figura la Lazio, che finalmente vede sbloccata la sua situazione sul mercato di gennaio. Questo rappresenta un traguardo importante per il presidente Claudio Lotito, che attendeva da tempo la possibilità di poter operare senza vincoli in entrata e in uscita, a differenza di quanto accaduto nella sessione estiva appena trascorsa.
Con la conferma ufficiale da parte del club biancoceleste, diffusa attraverso i canali social ufficiali, la società ribadisce il proprio spirito e gli obiettivi nel proseguire la stagione con rinnovato entusiasmo: “La S. S. Lazio può operare liberamente sul mercato di gennaio. Si entra in una nuova fase della stagione, valutando prontamente con attenzione e responsabilità ogni opportunità utile a rafforzare il progetto sportivo. Visione chiara, lavoro costante e scelte ponderate: il Club prosegue il proprio percorso con l’obiettivo di costruire valore, nel rispetto della propria identità e dei programmi di crescita. Un esito atteso, che conferma la solidità e la stabilità della Società. Il futuro si costruisce passo dopo passo”.
Con il mercato finalmente aperto, ci si chiede quali saranno le mosse della Lazio a gennaio. In primo piano restano gli inserimenti in rosa che mister Maurizio Sarri ha più volte sollecitato, in particolare una mezzala di qualità per rinforzare il centrocampo, una richiesta chiave per adattarsi meglio ai dettami tattici dell’allenatore toscano. Tra i nomi maggiormente monitorati per questa posizione figurano quelli di Samardzic, Brescianini e Ilic, profili ritenuti concreti e fattibili dalla dirigenza.
Altro fronte importante è quello dei rinnovi contrattuali, reso ora possibile. La Lazio potrà finalmente avviare le trattative per prolungare gli accordi con giocatori chiave in scadenza nel 2026, come Marusic e Basic, e nel 2027 come Provedel, Romagnoli, Cancellieri, Cataldi e Gila, quest’ultimo considerato il più complicato da trattenere a causa delle richieste e del contesto generale.
Non va poi sottovalutata la situazione dell’attacco, dove la permanenza di Castellanos non è ancora certa. Qualora il centravanti dovesse lasciare la Capitale, la Lazio sarà chiamata a intervenire prontamente sul mercato per assicurarsi una nuova punta, elemento indispensabile nell’ottica dell’allenatore Sarri.
In sintesi, questo via libera della commissione al mercato di gennaio segna una svolta cruciale per la Lazio. I biancocelesti potranno così lavorare con maggiore serenità per puntellare la rosa, costruendo un gruppo competitivo e coerente con le ambizioni sportive del club, in un’annata che si prospetta decisiva per i propri obiettivi in campionato e coppa.