L’ultima tornata della Serie A ha confermato i protagonisti della panchina, con poche variazioni nel podio allenatori, in assenza di Inter, Como e Milan, squadre che hanno osservato un turno di riposo nel loro calendario. Cristian Chivu dell’Inter guida la speciale classifica degli allenatori con una media voto di 6.53 in quindici partite. Seguono da vicino Cesc FĆ bregas del Como e Massimiliano Allegri del Milan, entrambi a quota 6.50 sempre su quindici gare valutate. Il podio rimane quindi invariato, segno di una continuitĆ tecnica di rilievo per queste squadre.
Interessante la scalata di Luciano Spalletti, che guadagna quattro posizioni e si posiziona al sesto posto, con una media voto di 6.29 in sole sette partite. Dall’altro lato della classifica, Gian Piero Gasperini perde quattro posizioni, attestandosi al nono posto con 6.22 in sedici partite. Paolo Vanoli, tecnico della Fiorentina, rimane in fondo alla graduatoria pur migliorando sensibilmente la sua media con 5.67 in sei partite.
Alle sue spalle, sale di posizioni un altro nome da seguire, ovvero Antonio Conte, alla guida del Napoli, che si mantiene saldo allāottavo posto con una media di 6.27 su quindici incontri. Un dato che conferma la soliditĆ del suo lavoro sulla panchina partenopea, alla luce anche delle sfide affrontate in questo scorcio di campionato.
La classifica aggiornata degli allenatori di Serie A:
- 1. Cristian Chivu (Inter) 6.53 (15)
- 2. Cesc FĆ bregas (Como) 6.50 (15)
- 3. Massimiliano Allegri (Milan) 6.50 (15)
- 4. Daniele De Rossi (Genoa) 6.33 (6)
- 5. Davide Nicola (Cremonese) 6.31 (16)
- 6. Luciano Spalletti (Juventus) 6.29 (7)
- 7. Vincenzo Italiano (Bologna) 6.27 (15)
- 8. Antonio Conte (Napoli) 6.27 (15)
- 9. Gian Piero Gasperini (Roma) 6.22 (16)
- 10. Fabio Pisacane (Cagliari) 6.16 (16)
Per quanto riguarda i tecnici AIC in “traghettatore”, Roberto Murgita del Genoa e Massimo Brambilla della Juventus si distinguono con una media voti di 7.00, pur avendo diretto il campo per una sola partita.
Chi invece ha lasciato la panchina in questa stagione vede Ivan Juric (Atalanta) primeggiare fra gli ex allo score con 6.14 in undici partite, davanti a Igor Tudor (Juventus), Patrick Vieira (Genoa) e Stefano Pioli (Fiorentina).
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ToggleRISULTATI DELLA 16ĀŖ GIORNATA
- Lazio – Cremonese 0-0
- Juventus – Roma 2-1 (44′ ConceiƧao, 70′ Openda, 75′ Baldanzi)
- Cagliari – Pisa 2-2 (45′ rig. Tramoni, 59′ Folorunsho, 71′ Kilicsoy, 89′ Moreo)
- Sassuolo – Torino 0-1 (66′ rig. Vlasic)
- Fiorentina – Udinese 5-1 (21′ Mandragora, 42′ Gudmundsson, 45’+5 Ndour, 56′ e 69′ Kean, 66′ Solet)
- Genoa – Atalanta 0-1 (90’+4 Hien)
- Napoli – Parma (14 gennaio ore 18.30, DAZN)
- Inter – Lecce (14 gennaio ore 20.45, DAZN)
- Hellas Verona – Bologna (15 gennaio ore 18.30, DAZN)
- Como – Milan (15 gennaio ore 20.45, DAZN)
LA CLASSIFICA DI SERIE A
La graduatoria squadra per squadra vede lāInter in vetta con 33 punti, seguita dal Milan con 32 e dal Napoli di Conte a ridosso con 31 punti. La corsa al vertice si annuncia estremamente equilibrata, con Roma (30) e Juventus (29) che completano il quintetto di testa.
Ecco la classifica aggiornata:
1. Inter 33 2. Milan 32 3. Napoli 31 4. Roma 30 5. Juventus 29 6. Bologna 25 7. Como 24 8. Lazio 23 9. Atalanta 22 10. Sassuolo 21 11. Udinese 21 12. Cremonese 21 13. Torino 20 14. Lecce 16 15. Cagliari 15 16. Parma 14 17. Genoa 14 18. Hellas Verona 12 19. Pisa 11 20. Fiorentina 9
LE VETTE DELLA CLASSIFICA MARCATORI
Il più prolifico bomber del campionato resta Lautaro Martinez dell’Inter, con otto reti allāattivo. Alle sue spalle, Pulisic del Milan si conferma un pericolo costante con sette gol. Tra gli altri giocatori più incisivi spiccano Orsolini (Bologna) e Calhanoglu (Inter) a quota sei segnature ciascuno.
Tra i marcatori a quota cinque reti trova spazio anche Yildiz della Juventus, mentre a quattro gol figura anche l’attaccante del Napoli Hojlund che si sta facendo notare per il suo impatto offensivo.
Questa classifica degli allenatori e dei marcatori testimonia quanto la Serie A si stia sempre più orientando verso una lotta serrata e combattuta, non solo sul campo ma anche sul fronte della gestione tecnica e delle scelte tattiche, che emergono ogni giornata più determinanti ai fini della classifica finale.