Antonio Conte ha più volte ribadito la difficile condizione del suo Napoli a centrocampo, dove l’emergenza continua a complicare i piani tecnici e tattici della squadra. Con diverse assenze pesanti, l’allenatore salentino sa bene che almeno fino a gennaio la squadra dovrà fare di necessità virtù, in attesa di rinforzi mirati durante il mercato invernale.

Tra gli uomini chiave della mediana azzurra, infatti, sono fuori per infortunio giocatori come De Bruyne e Gilmour, mentre Anguissa sta provando a bruciare le tappe per tornare in campo il prima possibile. In questo contesto, la priorità degli uomini mercato guidati da Giovanni Manna è chiaramente quella di trovare un centrocampista in grado di rinforzare la rosa senza però sforare i conti.

Il vincolo imposto dal club di Aurelio De Laurentiis è infatti molto preciso: la sessione di gennaio dovrà essere a “saldo zero”, quindi ogni acquisto dovrà essere bilanciato da una cessione. Per questo motivo, l’attenzione del Napoli è puntata su diversi nomi in uscita come Marianucci, Mazzocchi, Vergara, Ambrosino e Lorenzo Lucca. Solo dopo aver definito il capitolo cessioni, sarà possibile chiudere per il nuovo centrocampista.

Per quanto riguarda i rinforzi, il preferito resta Leon Goretzka, centrocampista in scadenza con il Bayern Monaco, ma il club tedesco non sembra intenzionato a privarsene facilmente, nonostante i pochi mesi rimasti di contratto. Una pista più concreta potrebbe essere quella che porta a Kobbie Mainoo, giovane esubero del Manchester United che potrebbe arrivare in prestito o con un trasferimento a basso costo.

Non mancano i nomi di profili interessanti sullo sfondo, come Magassa del West Ham e soprattutto Lorenzo Pellegrini. Il centrocampista della Roma, che sembrava destinato a lasciare la Capitale durante l’ultima estate, ha sorprendentemente trovato più spazio del previsto nel progetto tecnico di Mourinho. Il contratto in scadenza a fine stagione rende però l’eventuale operazione più fattibile già a gennaio, cifra e condizioni permettendo.

La strategia del Napoli, dunque, è chiara: intervenire sul mercato di gennaio per rinforzare il centrocampo ma senza compromettere l’equilibrio economico, valorizzando i giocatori attualmente ai margini per fare spazio a un innesto che possa aiutare Conte a superare l’emergenza e a lottare su tutti i fronti.