Ruben Amorim, allenatore dei Red Devils, ha voluto mettere un punto fermo sulle speculazioni di mercato che riguardano Kobbie Mainoo, giovane talento del Manchester United al centro di diverse voci nell’ultima settimane. In conferenza stampa, il tecnico ha ribadito con decisione la propria fiducia nel centrocampista classe 2005, definendolo come “il futuro del Manchester United”.
“È chiaro che in questo momento stiamo attraversando un periodo difficile, ma il club ha un piano ben definito — ha spiegato Amorim —. Noi continueremo a seguire questa strategia. Se ci sarà la possibilità di rinforzare la squadra con un giocatore che riteniamo possa rappresentare il futuro, lo faremo. Altrimenti, puntiamo sui giovani che abbiamo in rosa: Jack Fletcher, Shea Lacey, e tra tre settimane il ritorno di Amad, Nous, Bryan, Bruno, e naturalmente Kobbie Mainoo”.
Il tecnico ha poi sottolineato le doti tattiche e la versatilità del giovane talento, che può adattarsi a diversi ruoli a centrocampo. “Kobbie ha avuto le stesse opportunità che ha sempre ricevuto finora. Ha giocato in più posizioni, e in base al modulo può coprire anche il ruolo di Casemiro — ha precisato Amorim —. Può impiegarsi nei tre di centrocampo oppure, come abbiamo fatto nell’ultima partita, schierarlo nella posizione di Mason Mount. Sono convinto che sia il futuro di questo club. La situazione può però cambiare rapidamente, nel calcio tutto può mutare nel giro di pochi giorni. Bisogna avere pazienza e aspettare le occasioni giuste”.
In una fase delicata della stagione, con il Manchester United alla ricerca di stabilità e risultati, le parole di Amorim rappresentano un segnale chiaro sul progetto a lungo termine del club inglese. Puntare sui giovani e costruire attorno a loro una squadra competitiva sembra la strada scelta dal tecnico, che non nasconde la fiducia riposta in Kobbie Mainoo, una delle promesse più interessanti dell’academy.
Il centrocampista, classe 2005, è seguito con attenzione da appassionati e addetti ai lavori, soprattutto per la sua capacità di adattarsi a diverse posizioni e per la qualità tecnica che ha dimostrato anche nelle apparizioni in prima squadra. Le parole di Ruben Amorim spezzano quindi ogni dubbio circa una possibile partenza nella prossima finestra di mercato, confermando anzi un percorso di crescita finalizzato a valorizzare i talenti interni.