Alla vigilia di Udinese-Napoli, l’allenatore dei bianconeri Luca Gotti ha proferito nell’intervista concessa a Udinese TV. Ecco le sue dichiarazioni:
Mister, a Bologna non è piaciuto la prima frazione di gara della squadra. È ripartito da quello nel lavoro in ottica del Napoli?
“Non mi era piaciuto la prima frazione di gara pure se non mi pare corretto dire che si sia sbagliato l’approccio. Nel primo quarto d’adesso la squadra non ha fatto una brutta prova, in seguito complice l’infortunio di Forestieri che ha tuttavia cercato di restare sul terreno di gioco (peggiorando la sua situazione fisica) abbiamo giocato un po’ penalizzati nei 10-15 minuti seguenti. È stata eventualmente la gestione dei due periodi di svantaggio a non lasciarmi soddisfatto. Il secondo tempo viceversa è stata molto diversa, uno dei punti di partenza e di condivisione con la squadra”.
Dopo i sei risultati utili consecutivi, adesso viceversa la striscia aperta è di cinque partite senza vittorie. Quale può essere la chiave per il match di domani?
“Come di consueto dovremo avere coscienza delle nostre qualità e limiti; dovremo in seguito conoscere pregi e difetti dell’avversaria e dare fondo a tutte le nostre forze”.
Mancherà Forestieri per diverse settimane ma è tornato in gruppo Deulofeu. Come sta e che tipo di contributo può dare?
“Ieri ha svolto una parte di allenamento con la squadra. Nella giornata odierna valuterò se rispetto alla sua condizione avrà fatto un passo avanti”.
Nella seconda frazione di gara di Bologna si è vista pure una veste tattica diversa. È uno scenario replicabile, viste le assenze nel reparto avanzato, con Pereyra e De Paul più vicini alla punta centrale?
“Sicuramente rientra fra le possibilità e faremo del nostro meglio per sfruttare tutte quelle che avremo al servizio”.
Gennaio è un mese di periodo particolarmente pieno di impegni: i parecchi impegni ravvicinati daranno luogo a delle rotazioni?
“Per domani sarà importante il grado di recupero dei diversi calciatori dalle gare precedenti, in seguito ci sono sei giorni prima del prossimo incontro e sarà opportunità per fare dei ragionamenti diversi”.
Che Napoli si aspetta?
“Mentre tornavamo da Bologna abbiamo visto assieme la gara col lo Spezia. Una gara anomala, di quelle “estreme”, perché il numero e il tipo di possibilità che ha avuto il Napoli finalizzato alla vittoria, con la beffa in seguito di perderla nel finale, raramente si vedono in serie A. Faremo del nostro meglio per andare a toccare tutti i loro nervi scoperti”.
Dopo i sei risultati utili consecutivi, adesso viceversa la striscia aperta è di cinque partite senza vittorie. Quale può essere la chiave per il match di domani?
“Come di consueto dovremo avere coscienza delle nostre qualità e limiti; dovremo in seguito conoscere pregi e difetti dell’avversaria e dare fondo a tutte le nostre forze”.
Image:Getty
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