Claudio Sala, il poeta del gol, prova a interpretare il derby della Mole. E ai taccuini di Tuttomercatoweb.com dice: “E’ una gara che arriva nel peggior momento per il Toro e per la Juve che è che arriva da un ko interno che ha pesato molto. Tutte e due le squadre cercheranno di vincere ma per il Toro un punto può andar bene”
Vede lo spirito corretto da parte dei granata?
“Serve qualche risultato. La sfida è molto complicato ma nel calcio niente è impossibile e può far bene”.
Con Nicola cosa ha visto ancora?
“C’è qualche cosa di diverso come voglia e senso appartenenza al Toro. Nicola ha indossato quella maglia e trasmette quei valori”
Con la Juve il Toro può giocare col tridente?
“Dapprima non credo proprio. Magari se andrà in svantaggio potrà utilizzarlo ma al principio della partita si metterà sul terreno di gioco in modo da creare fastidi alla Juve e dopo a seconda di come si metterà la partita si regolerà”.
Il mercato di gennaio le è piaciuto?
“Sono stati presi calciatori indicati dal tecnico, elementi che conosceva ed è importante poter contare su giocatori di cui si sa vita morte e miracoli”.
Una volta trovata la salvezza si aspetta una rivoluzione per la prossimo anno?
“E’ prematuro parlarne a questo punto perché si creerebbe solo confusione. Verrà fatto un punto della situazione in conclusione. Certo, c’è bisogno di investimenti”
Con Nicola cosa ha visto ancora?
“C’è qualche cosa di diverso come voglia e senso appartenenza al Toro. Nicola ha indossato quella maglia e trasmette quei valori”
Image:Getty
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