Clima decisamente poco sereno, per usare un eufemismo, in casa Napoli: al deludente pareggio di ieri in Belgio (0-0 sul campo del Genk), si somma effettivamente il caso Insigne. Il capitano azzurro è stato lasciato in panchina da Carlo Ancelotti ‘facoltativamente tecnica’: “L’ho visto poco brillante durante l’addestramento” la motivazione del tecnico di Reggiolo. Il giorno successivo alla vicenda, il fratello del centravanti, Antonio, ha postato una foto di Lorenzo sul proprio profilo Instagram, scrivendo: “Nemmeno le palle di dire la verità…un gol o un assist ogni 63 minuti…corretto è poco brillate”. Il post, poco dopo, è stato rimosso.
LA SPIEGAZIONE – Intervenuto poci nell’intervista concessa a CalcioNapoli24Live, Antonio Insigne ha asserito: “Su Instagram è stato uno sfogo del momento da parte mia. Penso che nessuno si sarebbe aspettata questa esclusione. La verità non la so nemmeno io, mio fratello non ha dato delucidazioni e ci ha riferito che è una scelta tecnica. Il mio sfogo è dato dal fatto che non credo sia una situazione di poca brillantezza. I dati ci dicono che fa un gol o un assist ogni 63 minuti. Il mio non è un voler puntare il dito contro nessuno: si è trattato solamente di un mio sfogo. Lorenzo ha sempre detto che è al servizio della squadra e cerca di dare tutto me stesso in ogni ruolo in cui viene impiegato. Annualmente si parte sempre con i migliori presupposti, mio fratello sogna sempre di vincere lo scudetto con questa maglia. Lui non ha nessuna intenzione o voglia di andarsene erchè è tifoso del Napoli, nella sua testa non c’è mai stata questa cosa”.
Image:Getty
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