FOCUS TMW – Sassuolo, intatto il passaggio da Giorgio Squinzi ai figli. Questione di cuore

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Pocket
WhatsApp
FOCUS TMW - Sassuolo, intatto il passaggio da Giorgio Squinzi ai figli. Questione di cuore

Il mondo del pallone italiano è nel mirino dei fondi di investimento. Dopo l'ubriacatura della , la Serie A è pronta ad aprire ai capitali stranieri. Il nostro è storicamente il che ha il contatto più vicino alla popolazione, ma negli ultimi anni molto è cambiato. Da Elliott a Suning, finendo a Friedkin e Krause, passando per Commisso. L'ultimo in ordine di tempo è certamente il probabile addio di Volpi, patron dello , senza detenere nemmeno una quota minoritaria del club finalmente giunto in A. Quale può essere il futuro del nostro torneo? TMW racconta la situazione delle venti proprietà in base a bilanci, investimenti e possibili scelte future.

Chi si chiedeva cosa sarebbe stato del club emiliano dopo la scomparsa di Giorgio Squinzi e della moglie Adriana ha avuto una risposta abbastanza chiara. Perché la squadra è finito ai figli che hanno deciso di dare continuità a un investimento fatto durante gli ultimi due decenni, cedendo la gestione del club a dei manager più che affidabili e che possano portare la nave nel sicuro. Va detto che lo sponsor, Mapei, dà una grossissima mano. Annualmente la società è in positivo pure grazie ai soldi sborsati.

QUESTIONE DI CUORE – In questo modo, al netto dei guadagni e della situazione che il può avere con le cessioni di Boga o , oppure Locatelli, la scelta è quella di tenere la squadra per ricordare pure il padre. La Mapei funziona più che discretamente, i neroverdi vanno avanti e sono meno afflitti dal perché lo stadio non è mai stato pienissimo, la proprietà dell'impianto fa il resto. Non sarà mai un club di altissima , ma il va avanti e con tutta probabilità sarà assente mai l'intenzione di cederlo. Per lo meno non a brevissimo.

Chi si chiedeva cosa sarebbe stato del club emiliano dopo la scomparsa di Giorgio Squinzi e della moglie Adriana ha avuto una risposta abbastanza chiara. Perché la squadra è finito ai figli che hanno deciso di dare continuità a un investimento fatto durante gli ultimi due decenni, cedendo la gestione del club a dei manager più che affidabili e che possano portare la nave nel sicuro. Va detto che lo sponsor, Mapei, dà una grossissima mano. Annualmente la società è in positivo pure grazie ai soldi sborsati.

Image:Getty

Segui le Ultime News del
Segui le Ultime Notizie

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Pocket
WhatsApp

Scelte da noi