Il Napoli saluta la Coppa Italia. La squadra di Luciano Spalletti viene eliminata dalla Fiorentina al Maradona, lasciando sul terreno di gioco con tutta probabilità tutto ciò che può dare ora molto difficile della sua stagione. Gli azzurri cedono nettamente ai supplementari, in 9 uomini dopo le espulsioni di Lozano e Fabian, ma per la verità – pure se non vengono a mancare possibilità sull’1-1 per passare in vantaggio – mostrano poca lucidità già nel secondo tempo non sfruttando l’uomo in più per in seguito soffrire nel finale rischiando il 3-1 dei viola (fermati in contropiede dall’arbitro per sanzionare lo spagnolo col secondo giallo) prima del pareggio episodico di Petagna. Un gol che praticamente in 9 prolunga per 30 minuti pesantissimi l’agonia di una formazione in imbarazzo fisiche già dopo un’a questo punto di gioco ed alla terza gara ravvicinata con gli stessi elementi.
Il Napoli saluta la Coppa Italia. La squadra di Luciano Spalletti viene eliminata dalla Fiorentina al Maradona, lasciando sul terreno di gioco con tutta probabilità tutto ciò che può dare ora molto difficile della sua stagione. Gli azzurri cedono nettamente ai supplementari, in 9 uomini dopo le espulsioni di Lozano e Fabian, ma per la verità – pure se non vengono a mancare possibilità sull’1-1 per passare in vantaggio – mostrano poca lucidità già nel secondo tempo non sfruttando l’uomo in più per in seguito soffrire nel finale rischiando il 3-1 dei viola (fermati in contropiede dall’arbitro per sanzionare lo spagnolo col secondo giallo) prima del pareggio episodico di Petagna. Un gol che praticamente in 9 prolunga per 30 minuti pesantissimi l’agonia di una formazione in imbarazzo fisiche già dopo un’a questo punto di gioco ed alla terza gara ravvicinata con gli stessi elementi.
In parecchi spremuti o fuori condizione
Spalletti si ritrova obbligato a schierare un’altra volta gli stessi elementi, includendo nella considerazione che diversi rientri si sono concretizzati solo nelle ultime ore precedenti al match. Ghoulam ad esempio dopo un’a questo punto cala nettamente alla terza gara ravvicinata (non ne giocava 3 di fila da anni), in questo modo come Demme, Lobotka, Politano e Mertens (obbligato persino ai 120′), ma ai subentrati è molto complicato chiedere oltre: un solo allenamento per Lozano dopo una ventina di giorni in Messico, Meret e Malcuit aggregati durante il mattino e Fabian chiamato ad un minutaggio superiore a ciò che ha nelle gambe.
Spalletti preoccupato per Bologna
“C’erano calciatori che avevano giocato tre giorni fa e quelli entrati sono fuori da tempo. Il minutaggio ci ha creato problemi, molti hanno tirato la carretta e a questo punto hanno difficoltà nel recuperare”, nel post-partita Luciano Spalletti lancia l’allarme pure per la trasferta di Bologna di lunedì, da non fallire per non perdere ulteriore campo dalle inseguitrici per la zona Champions: “La complicazione è che dobbiamo recuperare, ma chi torna è stato fuori dieci giorni e come si fa? Non possono fare una partita di livello pressando di continuo”. Intanto ieri s’è negativizzato Mario Rui, ma sarà necessario comprendere l’effettiva condizione dei recuperi.
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato del Napoli
Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio