Il Napoli vorrebbe avere mettersi alle spalle la Coppa Italia riscattandosi subito a Bologna. Quella di domani rischia di essere una partita chiave per confermarsi saldamente in zona Champions – il vero obiettivo stagionale del club – nell’ultima gara (ravvicinata) di questo periodo particolarmente pieno di impegni che Spalletti ha affrontato con gli uomini contati e molti di questi pure in condizioni più che precarie nel giocate ogni tre giorni. Per sottrarre i tre punti da Bologna, prima della settimana tipo che precederà la partita alla Salernitana, Luciano potrebbe presentare dal primo minuti dei volti nuovi, pure se non al 100% della forma. Per lo meno tre, senza contare il rilancio di Meret per l’indisponibilità di Ospina.
Il Napoli vorrebbe avere mettersi alle spalle la Coppa Italia riscattandosi subito a Bologna. Quella di domani rischia di essere una partita chiave per confermarsi saldamente in zona Champions – il vero obiettivo stagionale del club – nell’ultima gara (ravvicinata) di questo periodo particolarmente pieno di impegni che Spalletti ha affrontato con gli uomini contati e molti di questi pure in condizioni più che precarie nel giocate ogni tre giorni. Per sottrarre i tre punti da Bologna, prima della settimana tipo che precederà la partita alla Salernitana, Luciano potrebbe presentare dal primo minuti dei volti nuovi, pure se non al 100% della forma. Per lo meno tre, senza contare il rilancio di Meret per l’indisponibilità di Ospina.
Gol e qualità a centrocampo
A centrocampo dovrebbe toccare a Fabian dall’inizio della gara. Lo spagnolo, espulso contro la Fiorentina, ha ad ogni modo accresciuto il proprio minutaggio e in questo periodo ha potuto migliorare la condizioni e candidarsi a far rifiatare Demme. Spalletti ha bisogno della sua qualità nello sviluppo del gioco, ma pure dei gol: già 5 le sue gol. Le stesse di Zielinski, rientrato venerdì dal Covid, ma che ha chiaramente dopo una settimana di stop ha meno possibilità di una maglia da titolare pure se Mertens da sottopunta ha speso tanto ed comunque non partirà da titolare.
Fascia sinistra completamente nuova?
Giovedì s’è negativizzato pure Mario Rui e con tutta probabilità verrà subito lanciato dall’inizio, includendo nella considerazione pure che Ghoulam è apparso in calo già con la Fiorentina, ovvero alla terza gara di fila (che non giocava da quattro stagioni). Il portoghese potrebbe dialogare sull’out mancino con Lozano: il messicano è in condizioni non tuttavia ottimali dopo 16 giorni di Covid in patria, ed è che arriva come Fabian dal rosso in Coppa, ma per Spalletti c’è prima di tutto la necessità di gestire le forze e Elmas con tutta probabilità si dividerà i minuti da sottopunta nel 4-2-3-1 con Mertens (che arriva da 120 minuti) o Zielinski.
Image:Getty
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