Dopo la guerriglia urbana, la calma (per lo meno apparente). Perché sono continuati fino a tarda serata gli scontri fra i tifosi del Napoli e le Forze dell’Ordine per provare a venire a contatto con i supporter dell’Eintracht: sono stati utilizzati lacrimogeni e idranti in via Partenope e in via Chiatamonte, fra il lungomare dinanzi a Castel Dell’Ovo e il viale dietro il Royal Excelsior, albergo ove sono stipati i tedeschi. A questo punto la situazione è tranquilla, negli scorsi minuti c’è stato il cambio della guardia e il nervosismo delle scorse ore pare passato. “Per ora”, il commento di chi è preposto alla sicurezza. C’era l’intenzione di non fare dormire i tedeschi a Napoli, ma la guerriglia (con lancio di sampietrini e bombe carte da una parte, l’utilizzo di idranti e lacrimogeni dall’altra) ha fatto desistere il proposito di trasferirli fra Salerno e Roma, oppure Capodichino. I tifosi ospiti dormono in questo modo a Napoli, da comprendere se durante la notte ci saranno nuovi raid oppure se domattina ci possa essere un agguato nel passaggio con le navette, come già visto nei due movimenti precedenti.
Image:Getty
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