Iker Casillas, ex portiere del Real Madrid, ha disquisito nell’intervista concessa a DAZN del suo rapporto con Gianluigi Buffon: “Molto buono. Avevo 14-15 anni e mi ricordo che Gigi aveva debuttato a 17-18. E avevo per lui quell’invidia che si ha fra portieri. Le nostre carriere sono state molto simili. Abbiamo iniziato entrambi molto giovani in grandi squadre. Lui sta continuando a giocare a calcio, e la verità è che è un merito enorme. Finché si diverte ed è soddisfatto, chiaramente gli auguro di proseguire a giocare. Tuttavia Gigi oltre ad essere un mio grande amico, è un punto di riferimento per tutti i portieri”.
Ha mai pensato di venire a giocare in Italia?
“Sì, ad il signor punto ci ho pensato, in Italia ci sono tante grandi squadre: Inter, Milan, Juventus, Roma, Lazio… Tuttavia allorchè sei al Real Madrid… Io ho massimo rispetto per tutte le squadre, ma il Real Madrid è il Real Madrid. Allorchè sei nella squadra più importante della storia, in maggior misura per me che sono di Madrid, è molto complicato pensare di cambiare. Deve accadere qualche cosa per cambiare squadra, ma no, nella mia testa c’è sempre stato il Real Madrid”.
Sta seguendo la Serie A?
“Mi piaceva molto allorchè ero giovane. Parlo di 25 anni fa, allorchè era il miglior campionato del mondo. Ci giocavano tutti i più grandi calciatori. La verità è che la Serie A ha passato un periodo in cui ha trovato il successo solo la Juventus ed era diventato un po’ noioso, ma a questo punto il fatto che il Napoli, come pure Inter e Milan negli ultimi anni abbiano fermato il dominio della Juve è un bene per il mondo del pallone italiano”.
Image:Getty
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