“Marcos Leonardo rimane un intento”. Sono state quanto detto da Tiago Pinto nella sua conferenza stampa di chiusura del calciomercato e come fu per Solbakken un anno fa, il general manager giallorosso ha già lavorato affinché l’accordo con il Santos sia stato già trovato per gennaio. Se per l’esterno ex Bodo la complicazione della scorsa estate fu l’inserimento del Napoli che ne complicò la chiusura della contrattazione rinviandola all’inverno, con Marcos Leonardo ci si è messa di mezzo tanta sfortuna perché l’attaccante a Trigoria lo seguivano da 15 mesi e allorchè tutto sembrava esser definito ecco una serie di eventi che uniti insieme hanno portato a far saltare la contrattazione.
Prima l’addio di Falcao dal ruolo di responsabile del settore tecnico del club, in seguito l’esonero dell’allenatore e le cessioni di altri due calciatori che hanno reso impossibile, vista la classifica e le proteste dei tifosi brasiliano, pure l’addio di Marcos Leonardo. Come detto, tuttavia, tutto rimandato a gennaio. L’accordo, effettivamente, pare totale, con la Roma che in questo modo non solo ha potuto prendere Lukaku senza togliere risorse dall’operazione principale ma avrà lo stesso Leonardo pagandolo meno del previsto: l’offerta estiva, che con i bonus avrebbe raggiunto quota 18 milioni, dovrebbe scendere a poco meno di 13. Al suo arrivo due le possibilità: farlo ambientare nella capitale, o mandarlo a titolo temporaneo per 6 mesi in serie A come accaduto anni fa per Paredes e Amantino Mancini.
Image:Getty
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