Dieci allenatori per De Laurentiis è sufficiente avere? Con tutta probabilità, per lo meno per adesso, sì. Perché il sorpasso di Walter Mazzarri a Igor Tudor è cristallizzato nelle scorse ore, perché il Patron ha la volonta di ripartire l’anno prossimo con un tecnico di prima fascia, anticipando le proprie mosse e non subirle come ciò che è successo con Spalletti.
Gian Piero Ventura – Il primo in assoluto, arriva dopo anni fra A e B, ma dura solamente sei mesi. Ha l’obiettivo di vincere la C1, fa 27 punti in 19 gare. Troppo poco per sperare di ambire alla promozione diretta.
Edoardo Reja – Era un altro Napoli, questo va detto. Lo prende in C1, sale in B alla prima annata completamente sua, dopo nella Serie A più competitiva di una volta (con Juventus e Genoa) arriva secondo e sale subito in A. Allena Lavezzi e raggiunge un ottavo posto che significa qualificazione in Intertoto. Nel 2008-09 ha un calo (35 punti in 27 gare) e saluta acerbamente.
Roberto Donadoni – Come per Garcia, mai stato realmente amato dal patron. Pure per i risultati: solo cinque vittorie in diciannove gare contando tutte le competizioni, un dodicesimo posto da subentrato, dopo sette punti in sette partite. Forse il flop maggiore per De Laurentiis, visto quanto dopo ha realizzato Mazzarri.
Image:Getty
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